Notizie del 28 settembre 2015

A margine del 23° Forum di Scenari Immobiliari, idealista news ha parlato con il presidente di Aedes, Carlo Puri Negri, della recente ristrutturazione industriale della società, che a partire dal 1° gennaio 2016 aderirà ufficialmente al regime delle Siiq.

Tagliare le tasse sulla casa è più utile che tagliare le tasse sul lavoro. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, intervenendo alla Festa Civica a Salerno. Il titolare del dicastero di via XX Settembre ha spiegato: “La critica degli economisti è che abolire le tasse sulla casa sia meno efficiente che abbattere le tasse sul lavoro. E’ vero in generale, ma nel caso specifico italiano, l’abbattimento della Tasi è relativamente più efficiente perché riguarda l’80% degli italiani”

"Spesso togliere è meglio che aggiungere". Questa frase attribuita alla stilista Coco Chanel sembra perfetta anche quando si tratta di arredamento di interni. In altro modo, possiamo dire "less is more". A mostrarci come e perché "liberare" è preferibile che "aggiungere" sono le nostre collaboratrici dell’associazione italiana Home Stager

In un'abitazione si possono verificare interruzioni dell'elettricità, con o senza preavviso. La continuità della fornitura elettrica non può essere sempre assicurata, ma l'Autorità per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico (AEEGSI) prevede l'erogazione di indennizzi in molti casi di interruzioni del servizio elettrico

Sembrava cosa fatta, ma alla fine per ragioni tecniche il Consiglio dei ministri dello scorso venerdì non ha affrontato il decreto sulla proroga della voluntary disclosure. A quanto pare, però, il governo è sempre intenzionato a estendere i tempi fino a fine novembre o anche a fine anno. Per la decisione si attende il Cdm di martedì 29 settembre

L’Unione europea torna a bacchettare l’Italia sul fronte della tassazione sulla casa. Con il rapporto annuale della Commissione Ue sulla fiscalità, i tecnici di Bruxelles hanno fatto sapere che l’Italia come molti altri Stati membri ha “un peso fiscale relativamente alto sul lavoro e ci sarebbe almeno un margine per spostare il peso fiscale a imposte meno distorsive, come quelle sui consumi, quelle ricorrenti sulla proprietà immobiliare e quelle sull’ambiente”