Crisi Evergrande, Caselli: “Non si vedono all’orizzonte rischi di contagio. Ma la Cina è a un bivio”
In crisi dal 2021, il colosso immobiliare cinese Evergrande ha presentato a metà agosto la richiesta di protezione dal fallimento secondo il capitolo 15 in un tribunale di New York, a Manhattan, destando preoccupazioni per le possibili conseguenze sul sistema finanziario globale. Per cercare di capire cosa sta accadendo, quali potrebbero essere i rischi e i risvolti di questa vicenda, idealista/news ha intervistato Stefano Caselli, Direttore della SDA Bocconi School of Management e professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari all’Università Bocconi



