Cover bond emessi dalle banche per riattivare i mutui, correzione dell'imu, stabilizzazione degli incentivi per gli interventi di riqualificazione energetica, garanzie per le fasce più deboli. Sono le principali proposte di abi e ance per rilanciare il mercato della casa
Covered bond
L'associazione bancaria e l'associazione dei costruttori edili hanno elaborato un documento rivolto al governo perché nei primi cento giorni realizzi importanti riforme per il mercato immobiliare. Il primo imput dovrebbe venire dalle banche che nel corso del 2013 si impegnano a creare "un flusso di credito per l'acquisto di abitazioni (di qualità, es. Di classe energetica elevata) per 10 miliardi di euro, utilizzando raccolta attraverso la forma dell'emissione di obbligazioni bancarie garantite (i cosiddetti covered bond, nrd) che possono essere sottoscritte con il supporto importante di investitori istituzionali italiani"
Il documento chiede a bankitalia di ridurre il livello di capitale necessario per poter emettere lo strumento oggi fissato a 500 milioni. Il credito così generato sarà utilizzato per finanziare mutui per l'acquisto di abitazioni ad alta efficienza energetica o immobili completamente ristrutturati e riqualificati energeticamente. Compito del governo sarà quello di attivare forme di garanzia sui finanziamenti erogati
Imu
Per quanto riguarda il capitolo imposta sulla casa, abi e ance ritengono che l'imu "ha prodotto veri e propri effetti espropriativi andando a intaccare il valore dell'investimento, non solo della "prima casa", ma, più in generale, di ogni forma di investimento immobiliare". Proprio per questa ragione è necessario introdurre correzioni, cominciando dalla modifica delle rendite catastali. L'obiettivo è quello di rivalutare gli immobili di pregio situati nei centri storici rispetto a quelli situati in periferia
26 Commenti:
L'acredine ormai crescente dei mattonari è direttamente proporzionale al crollo delle vendite e al loro terrore del conseguente calo dei prezzi che è solo all' inizio
.......attendere prego
SOno il commentatore del apsso 2...ribadisco..i soldi e' meglio tenerli in banca e investire e incrementare il credito verso le aziende...l'Italia al momento ha vissuto sugli allori, e no sulle idee che ci han fatto vincere per 40 anni. Che vada in malora il settore immobiliare...ha rovinato l'Italia...i soldi dovrebbero venire da chi investe in crescita, sviluppo e istruzione e no da quattro mattoni in croce...circa le roulotte, mi spiace ma la casa ol;tretutto e' pure un diritto e preferirei che cominciaste a pensarla piu' alla tedesca: dignita' sociale e no "ce l'ho piu' lungo io di te" magari un giorno ci riscopriremo essere un popolo!
Le seconde case sono fatte per essere affittate...semplicemente basta tassarle se restano vuote o inutilizzate (vedi se non ci sono contratti registrati su quell-immobile) in tal modo scoraggi il nero e aiuti realmente il mercato...l'importante e' anche li, adeguarsi al mercato e no tenere le porte chiuse finche' non si trova qualcuno disposto a regalar soldi. Vi sembra cosi difficile? io investo in borsa e non posso certo permettermi di "tener chiusa la porta di casa" se un investimento va male o bene...perche' per la casa intesa come bene di investimento non deve valere lo stesso discorso?
All'anonimo che dice che è meglio tenere i soldi in banca e fare credito all'aziende.
Ti suggerisco di comprare od aprire una banca così puoi fare tutto il credito che vuoi ed a chi vuoi.
Ricordati di cipro, ed del fatto che in ue è oramai previsto l'hair-cut sui conti correnti per tutti i paesi.
Un bell'hair-cut e sei fritto.
@#9
Discorso troppo elevato per gli italioti, specie se adoratori del mattone.....la specie peggiore.
Questo paese è appunto "immobile" perchè a troppi italiani piacciono le rendite senza lavoro o rischio....ultimamente il virus mattonaro ha contagiato anche le aziende che non sono mangiacalce purtroppo....ma l'incombente miseria farà pulizia di questi parassiti sociali (al pari dei ns. Politici) mentre i migliori se ne andranno all'estero lasciandoli qui a marcire con i loro amati mattoncini che si svaluteranno sempre più
Al solito anti-mattonaro che ci chiama "italioti".
Spero che tu sia fra quelli che si trasferiscono all'estero e ci lasciano in pace. Un genio come te non dovrebbe perdere tempo in Italia e con noi "italioti".
Sono sempre quello di #2 e #9: da fuori si riesce ad avere una visione migliore del sistema...non voglio farvene una col[pa semmai delineare un limite che gia' Godel aveva posto in ogni sistema formale (al'autoreferenzialita'...e se non e' formale il sistema di amministrazione egestione del patrimonio immobiliare, allora cicciolina e' ancora vergine eheheheh)...detto cio', noi (parlo al plurale perche' siamo molti) ce ne siamo andati perche' benche' laureati e con competenze lo trovo ingiusto dover vivere per devolvere meta' dello stipendio in affitto (o mutuo): quello si che vuol dire privarsi! all'estero le opportunita' ci sono e pagano bene....in Italia e' tutto bloccato a mia visione per una mentalita' parassita e statale che ha prevaricato negli ultimi 30 anni. Il mattone viene di conseguenza: i miei nonni mi dicevano 'compra casa e stai sicuro' se lo dicevano loro non significa certo che sia una legge economica. Purtroppo l'Italia e' indietro rispetto a molti stati europei (posso assicurarvi che anche la romania si sta avvicinando alla qualita' italiana!!!), e finche' non si ha una inversione di tendenza (di cultura e mentalita') il belpaese rimarra una piccola cartolina! l'immobiliare e' un motore che ha frenato quello nel quale eravamo piu' forti: mille piccole e medie imprese da una o due idee vincenti l'una...e ci siamo fatti fregare dalle multinazionali, dalle tasse del parassitismo, dai soldi facili immobiliari, dalla burocrazia...ed ecco dove siamo. Il mercato aggiustera' le storture e solo i previdenti secondo me soppravvivranno. Sul mattone dubito fortemente in una ripresa anche perche' c'e troppo invenduto, semmai il calo Sara' costante, un po' come avverra' nei depositi obbligazionari, e il mercato invece avra' una salita, lenta ma costante (salvo sempre correzioni dei maggiori mercati). Poi sfottetemi, ditemi "bravo te ne sei andato gente c osi' in Italia non ci serve..." ecc ecc...ma mi sembra di esprimere un pensiero quantomeno fondato e in parte condiviso!
Ribadisco: a monaco pago il mio monolocale studio in area centrale 1/5 di stipendio...mi sa che nelle baraccopoli ci vivete in Italia!
Ad anonimo germania.
Non tutti si possono trasferire in germania. Quindi sono da risolvere i problemi italiani, mollando la germania e l'euro.
Non perdere tempo a replicare.....anche perchè il livello mentale di chi augura alla gente di vivere in roulotte o in tenda si commenta da sè....senza contare che le persone intelligenti sanno che la vita è una ruota che gira....
P.s. Sto in germania senza conoscere un briciolo di tedesco se vi puo' tranquillizare, e pensate un po': ho pure mollato un tempo indeterminato in Italia...quanti lo farebbero??
Mumble mumble...bisogna vedere un po' oltre i 5/10 anni che abbiamo davanti ehehhe
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