Imu e Tasi 2015: scopri qui le ultime notizie sui termini di pagamento.
Le tue spese sono in linea con quello che guadagni? hai mai pensato a come giustificare il fatto che i tuoi redditi, almeno quelli dichiarati, risultano al di sotto dei tuoi consumi? adesso puoi verificare la congruità della tua posizione fiscale, con la simulazione del redditometri, disponibile sul sito dell'agenzia delle entrate. Il redditest permette di effettuare una autodiagnosi fiscale in modo riservato, in cui rientrano anche le abitazioni, i redditi da locazioni e gli investimenti immobiliari
Scarica e compila il redditest online
Durante la giornata del 20 novembre l'agenzia delle entrate presenterà ufficialmente lo strumento per misurare la propria situazione in assoluta segretezza. In vista della compilazione della dichiarazione dei redditi i contribuenti potranno autovalutarsi
Se scatterà il semaforo rosso, significa che ci sono delle contraddizioni ed è probabile che, una volta presentata la dichiarazione, scatteranno i controlli tributari
Il redditest sarà suddiviso in questo modo:
100 indicatori di spesa suddivisi in 7 categorie
1. Abitazioni
2. Mezzi di trasporto
3. Assicurazioni e contributi previdenziali
4. Istruzione
5. Attività sportive e tempo libero
6. Investimenti immobiliari e mobiliari
7. Altre spese significative
A partire da queste uscite il redditest indicherà un reddito presunto. In caso di discrepanze con il reddito reale, si accenderà il semaforo rosso. Per le spese non censite, relative ai consumi di base (alimentari, calzature, abbigliamento, ecc) saranno usati i dati istat
33 Commenti:
---- Come ogni cosa , in Italia massacreranno chi ruba una mela per fame e chi ruba containers di mele passa inosservato perchè avrà già pagato il pòizzo a qualche finanziere------- non sarà il primo e neanche l'ultimo ad essere corrotto. Tanto nella giustizia in Italia non ci crede più nessuno, chi può se ne và a vivere all'estero in paesi più liberi e con meno mafiosi al governo !!!!!
I mfiosi non sono solo al governo ma dappertutto : chi ha un potere anche minimo è un mafioso potenziale. Questo è sempre stato un paese marcio fino al midollo.
Io mi chiedo come si faccia a dire che siamo tra i 10 paesi più ricchi del mondo...
Evidentemente lo siamo grazie alla tassa nascosta sull'essere imprenditore italiano, ossia gli studi di settore. Questi ti costringono a dichiarare un reddito anche quando non ce l'hai!
In pratica in Italia non esiste un singolo imprenditore in crisi!!! Questa ridicola anomalia sarebbe da segnalare alla commissione europea.
E Adesso fanno fare ai finanzieri lo stesso giochino col redditometro: dichiarate che siete ricchi e prosperosi oppure pagateci la differenza, così restiamo in cima alla classifica del g8!
Siamo in un'epoca dove lo Stato può colpire chiunque, dove quello che dice il suo software (tra l'altro stupido e spannometrico) viene preso per oro colato dai funzionari, che eseguono perchè si fidano ciecamente.
Alla fine anche il redditometro è una seconda tassa nascosta sull'essere italiano (come la Rai).
Mi accodo alla lista degli emigranti per disperazione.
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