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Come dare più luce alla casa, trucchi per sfruttare l’illuminazione integrata
Un classico esempio di illuminazione integrata nuancedesign.com.br via MElOM

L'illuminazione è uno degli elementi più importanti della casa. Aiuta a distribuire gli ambienti ed è fondamentale al momento di studiare l'architettura e la decorazione dello spazio. E chi non vuole avere una casa bella e funzionale? Tra le mille e una soluzione disponibili sul mercato, c'è un'alternativa che può evidenziare con successo questi aspetti: l'illuminazione integrata.

Con l'aiuto di MELOM (azienda portoghese specializzata e leader nel rimodellamento di immobili che ha collaborato alla scrittura dell'articolo), spieghiamo tutto quello che c’è da sapere sull'illuminazione integrata, dai vantaggi che offre alla sua applicazione pratica, con alcuni esempi per dare ispirazione a dare più armonia agli spazi della casa.

Cos’è l’illuminazione integrata

L'illuminazione integrata consiste nel posizionare luci e lampade da incasso nei controsoffitti, modanature a corona o specchi, al fine di ottenere uno spazio più confortevole e un aspetto più uniforme ed omogeneo dell'ambiente.

Vantaggi della illuminazione integrata

  • Fornisce luce diretta

Il focus della luce si concentra direttamente sul punto da evidenziare, sia esso una scrivania, una cornice o un altro oggetto, fornendo così l'illuminazione di uno spazio specifico.

Nel falso tetto
Soluzione nascosta MELOM Concept

  • Adatto a qualsiasi tipo di arredo

Le diverse forme degli apparecchi e la loro collocazione strategica ne permettono l'inserimento nell’arredo, in modo neutro e discreto.

  • Consente l'utilizzo di vari modelli di lampade

L'illuminazione integrata attualmente ha diversi sostenitori e questo rende l'offerta diversificata. L'uso di modelli LED, ad esempio, è un'opzione più efficiente dal punto di vista energetico, quindi più economica e più duratura.

Cosa valutare prima dell’installazione

Prima di ogni installazione è essenziale studiare bene l'illuminazione, perché solo così si può ottenere un risultato soddisfacente.

Quanto si sceglie per l'illuminazione ad incasso dovrebbe tener conto di quanto segue:

  • L'area da illuminare: dimensioni e funzione

Scegliere la giusta illuminazione per ogni stanza della casa è un fattore chiave per il comfort di casa e anche il risparmio economico.

Per questo, è importante analizzare l'area da illuminare (divisione tra spazio o oggetto), la dimensione e la sua funzione (che si tratti di uno spazio di lavoro, di svago o di riposo). È anche in questa analisi che si definisce il focus dell'illuminazione: se generale o puntuale.

  • Dispositivi richiesti e tipo di luce

Dopo aver definito il punto focale dell'illuminazione, è necessario pensare dispositivi appropriati, tenendo conto della necessità di illuminare lo spazio o l'oggetto.

Nello specchio
Stile contemporaneo MELOM Concept

Anche il tipo di luce si imposta in questo momento:

La luce bianca, di solito chiamata fredda, è più adatta per luoghi di lavoro, cucine o servizi igienici. D'altra parte, la luce gialla, di solito chiamata luce calda, è indicata per un ambiente caldo e accogliente come camere da letto o soggiorno.

  • Tipo di lampade: efficienza energetica​​​​​​​

Attualmente ci sono diversi tipi di lampade sul mercato: è importante che la scelta venga fatta in base all’efficienza energetica, durata e comfort.

Illuminazione sopra la testa del letto
Cambia aspetto anche il muro decorfacil.com via MELOM

Quando scegliamo un certo tipo di illuminazione, che si tratti di illuminazione completamente integrata, completamente esposta o addirittura una combinazione delle due, dobbiamo farlo consapevolmente, tenendo conto della sua funzionalità, del nostro risparmio, del nostro benessere e dell'ambiente.

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