
Definire le misure standard per le porte interne di un'abitazione, ovvero le dimensioni più utilizzate e diffuse, è importante quando devi installare i serramenti. La misura standard più nota e comunemente utilizzata per le porte interne, al netto della misura del telaio, è 800mm x 2100mm (80 cm di larghezza per 210 cm di altezza). Tuttavia, è essenziale considerare che le dimensioni definitive dovranno comprendere anche lo spazio del telaio, portando le dimensioni totali a circa 880mm x 2140mm. Questa dimensione è stata consolidata nel tempo come una sorta di convenzione, rappresentando un equilibrio tra funzionalità e estetica, consentendo un ampio passaggio e integrandosi armoniosamente con la maggior parte degli schemi di progettazione interna. Per le abitazioni con specifiche necessità di accessibilità o in caso di aperture atipiche, è possibile ricorrere a misure diverse, sempre nel rispetto dei codici edilizi locali e delle normative in vigore.
Che misura devono avere le porte interne
Le porte interne di una casa rappresentano un elemento cruciale sia dal punto di vista funzionale che estetico. La scelta delle dimensioni appropriate per le porte interne deve considerare sia gli standard che l’ottimizzazione degli spazi abitativi.
Le dimensioni standard delle porte interne variano in base alla funzionalità e alla collocazione. Le misure più comuni per le porte interne sono larghezze di 60, 70, 80, o 90 cm, mentre l'altezza standard di una porta interna è tipicamente di 210 cm.
Le porte da 60 cm di larghezza sono generalmente utilizzate per gli spazi ridotti come ripostigli o bagni piccoli, dove non è necessario un ampio passaggio. Le porte da 70 o 80 cm sono le più diffuse per camere da letto o bagni di dimensioni standard, permettendo un buon equilibrio tra spazio di passaggio e ingombro. Le porte da 90 cm sono invece consigliate per gli ingressi principali delle stanze o in contesti in cui si prevede un frequente passaggio con oggetti ingombranti, come cucine o saloni.
A titolo esemplificativo si riporta un’ipotesi di scheda tecnica con le misure porte interne
Porta | Larghezza | Altezza | Utilizzo |
60 cm | 60 cm | 210 | Ripostiglio, piccolo bagno |
70 | 70 | 210 | camera da letto, bagni medi |
80 | 80 | 210 | uffici |
90 | 90 | 210 | cucina, salone o ingresso principale |
Quanto deve essere il telaio di una porta da 70?
La dimensione del telaio di una porta è fondamentale per garantire una corretta installazione e funzionalità della porta stessa. Il telaio deve essere adeguatamente dimensionato per accogliere la porta, consentire un'adeguata chiusura e assicurare la stabilità strutturale.
Per una porta con una larghezza nominale di 70 cm, le dimensioni del telaio devono essere leggermente maggiori per consentire lo spazio necessario all'installazione e al movimento della porta. Generalmente, si considera un'aggiunta di circa 5 cm per la larghezza totale del telaio, che comprende lo spazio per le cerniere e un eventuale margine per la corretta chiusura.
Quindi, per una porta da 70 cm di larghezza, il telaio dovrebbe avere una larghezza di circa 75 cm. L'altezza del telaio, invece, non differisce molto dall'altezza standard della porta, che è di 210 cm, e può variare leggermente a seconda della soglia e dell'eventuale presenza di guarnizioni superiori.

Quanto è spesso il telaio di una porta?
Lo spessore del telaio di una porta è un parametro tecnico che varia in base al tipo di porta e alle specifiche costruttive dell'edificio. Generalmente, deve essere adeguato a quello del muro in cui la porta sarà installata, per garantire una corretta installazione e un buon isolamento.
Per le porte interne standard, lo spessore del telaio può variare solitamente tra i 10 e i 15 cm, a seconda dello spessore delle pareti e del tipo di porta. Ad esempio, un muro con uno spessore di 12 cm richiederà un telaio che possa essere montato adeguatamente all'interno di questa dimensione.
In caso di porte esterne o porte con requisiti specifici di isolamento termico o acustico, lo spessore del telaio può essere maggiore. In questi casi, i telai possono avere uno spessore che parte dai 15 cm e può raggiungere i 25 cm o più, a seconda delle esigenze di isolamento e della struttura del muro.
Come scegliere le porte interne di casa?
La scelta delle porte interne di una casa è un aspetto cruciale nella definizione dello stile e della funzionalità degli ambienti. Un elemento chiave da considerare nella selezione è sicuramente la dimensione delle porte, che deve essere proporzionata sia alle dimensioni fisiche degli spazi che alla distribuzione degli ambienti.
In generale, per spazi più piccoli, come bagni o ripostigli, sono consigliabili porte di larghezza ridotta (circa 60-70 cm) per ottimizzare lo spazio disponibile e garantire comunque un adeguato accesso. Per le camere da letto o le cucine, dove il passaggio può essere più frequente o si necessita di maggiore spazio per il trasporto di oggetti, porte di larghezza maggiore (80-90 cm) sono più appropriate. È fondamentale anche considerare l'altezza standard delle porte, che solitamente è di 210 cm, per assicurare una corretta ergonomia e un'estetica armonica. Prima di procedere all'acquisto, è sempre consigliato verificare le dimensioni esatte delle aperture esistenti o delle nuove strutture, per evitare incompatibilità durante l'installazione.
Inoltre, la scelta delle dimensioni può essere influenzata dal tipo di apertura desiderata (a battente, scorrevole, a libro), che deve essere in linea con lo stile e le esigenze funzionali dell'abitazione.

Ristrutturazione e porte interne: quando bisogna fare la comunicazione?
Quando si procede alla sostituzione delle porte interne di una casa, generalmente non è necessaria alcuna comunicazione o autorizzazione amministrativa se i lavori non modificano la distribuzione degli spazi interni dell'abitazione e non alterano la facciata esterna o gli elementi strutturali dell'edificio.
Tuttavia, ci sono alcune situazioni in cui potrebbe essere richiesta una comunicazione all'amministrazione comunale o altre forme di notifica, ad esempio:
- cambiamento della destinazione d’uso: se i lavori implicano un cambio di destinazione d'uso dei locali (trasformazione di un garage in abitazione, per esempio), potrebbe essere necessario ottenere un permesso di costruire o presentare una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA):
- modifiche della struttura portante: se la sostituzione delle porte coinvolge modifiche agli elementi strutturali dell’edificio (come l’ampliamento delle aperture nelle mura portanti), è obbligatorio presentare una comunicazione al comune, che può richiedere una SCIA o un permesso di costruire, a seconda dell'entità dell'intervento
Se l'immobile è parte di un condominio, potrebbe essere necessario informare l'amministratore di condominio o ottenere l'approvazione dell'assemblea condominiale, soprattutto se i lavori influenzano le parti comuni o l'estetica esterna dell'edificio.
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