Sofà grigio arredamento con incentivi

Bonus mobili, si può richiedere l'incentivo se si acquista all'estero?

La legge di Bilancio 2025 ha confermato il bonus mobili ed elettrodomestici per arredare un immobile oggetto di lavori di recupero del patrimonio edilizio. L’incentivo si ottiene mediante la detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute fino a un massimo di 5.000 euro. Oltre alla necessità di anticipare gli acquisti di arredi con dei lavori di ristrutturazione rientranti nel bonus casa, alcuni dubbi sul funzionamento dell'agevolazione riguardano la possibilità di fruire del bonus mobili anche per acquisti effettuati all'estero. Ecco come ha risolto il quesito l'Agenzia delle Entrate.
Maurizio Leo

Bonus mobili 2025, proroga nella manovra di bilancio

Nella manovra 2025, dopo la conferma del bonus ristrutturazione è arrivata a sorpresa anche la proroga del bonus mobili. Ad annunciarlo in una conferenza stampa congiunta con il ministro dell'economia Giorgetti, è stato il viceministro Maurizio Leo. Il bonus per l'acquisto di arredi e di grandi elettrodomestici è quindi la novità di una legge di bilancio che invece vedrà la riduzione degli altri bonus casa e edilizi che verranno rimodulati in base al quoziente familiare
Real Estate

Bonus ristrutturazione 2025 al 50% per la prima casa, cosa prevede la proroga

La proroga nel 2025 del bonus ristrutturazione al 50%, ma solo per la prima casa, era un’ipotesi presa in considerazione dal governo, poi confermata nel corso della riunione del Consiglio dei Ministri n. 100. L’apertura in tal senso era arrivata dal viceministro all’Economia, Maurizio Leo, che in occasione del convegno di FdI “Far crescere insieme l’Italia” svoltosi a Milano venerdì 11 ottobre aveva detto: “Penso che potremo tornare a una detrazione del 50% sulle ristrutturazioni della prima casa, senza prendere impegni e compatibilmente con le risorse disponibili, ma non prometto niente”