Immagine del giorno

Nelle previsioni di vendita da qui al 2020, la compagnia giapponese è la prima nella vendita di console con circa 115 milioni di dollari. La Xbox raggiunge appena i 60 milioni, seguiti dai 20 milioni della Wii di Nintendo.

L'acquisto di LinkedIn da parte di Microsoft è un ulteriore dimostrazione del potere finanziario delle aziende tecnologiche negli Stati Uniti. Secondo le stime dell'agenzia Moody's alla fine del 2015, Apple, Microsoft, Google, Cisco e Oracle erano le prime cinque imprese degli St

 

In questo ranking elaborato da Forbes si vede il numero di abitanti che vivono fuori dai loro Paesi. Il nostro Paese si trova più o meno a metà della classifica, mentre al top troviamo gli Irlandesi. I cittadini che abbandonano meno i loro confini sono i cinesi. 

Goldman Sachs Global ha applicato i suoi criteri di investimento per fare una previsione circa il futuro vincitore degli Europei di calcio 2016. A quanto pare, Francia, Germania e Spagna sono i Paesi favoriti.

Nella nota mensile sull’andamento dell’economia italiana, l’Istat ha evidenziato che nell’industria in senso stretto, alla crescita robusta del valore aggiunto nel primo trimestre (+1,2% rispetto al trimestre precedente) si sono accompagnati segnali contrastanti provenienti dagli ordinativi (-1,4% l

Dalla nota Omi dell’Agenzia delle Entrate relativa al I trimestre del 2016, il numero indice trimestrale delle unità immobiliari compravendute (in termini di NTN) a partire dal I trimestre del 2004 (periodo base INTN = 100).

Secondo i dati del Viminale, nel Lazio l’affluenza è stata pari al 60,58%. In particolare, a Roma ha votato il 57,19% degli elettori.

Il Canale di Panama è uno dei progetti di ingegneria più conosciuti del mondo...e uno dei meno vantaggiosi.Nonostante il traffico sia aumentato in maniera costante dal principio del secolo XX, come dimostra questo grafico pubblicato dal quotidiano spagnolo El Mundo, il consorzio di imprese che stann

La crisi che in Cina ha causato una caduta nelle vendite del sulo residenziale che, dopo il picco dei 425.000 m2, ad aprile ha toccato 50.000 m2.

Secondo quanto rilevato dall’Istat, dopo il calo di marzo (-1,7%) la stima dei disoccupati ad aprile sale dell’1,7% (+50 mila), tornando al livello di febbraio. L’aumento è attribuibile alle donne (+4,2%), mentre si registra un lieve calo per gli uomini (-0,4%).

L’Istat ha rilevato che alla fine di aprile 2016 i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per la parte economica riguardano il 35,9% degli occupati dipendenti e corrispondono al 34,6% del monte retributivo osservato.