Cessione del credito sismabonus, come funziona tra privati

L’Agenzia delle Entrate ha fatto chiarezza in merito alla cessione del credito tra privati relativa al sismabonus. Ecco quanto sottolineato.

Con la risposta n. 354, l’Agenzia delle Entrate ha specificato che il legame di sangue tra le parti non rileva ai fini del sismabonus. Nel dettaglio, il collegamento con il rapporto che ha dato origine alla detrazione, necessario per la cedibilità del credito, non può consistere nel solo rapporto di parentela tra chi ha sostenuto la spesa e il cessionario.

L’Agenzia delle Entrate ha spiegato che è possibile fruire del sismabonus anche nell’ipotesi di acquisizione dell’unità immobiliare da un’impresa di costruzione tramite un contratto di permuta.

Ma la cessione del credito è possibile tra soggetti privati purché collegati al rapporto che ha dato origine alla detrazione, elemento che non è ravvisabile nel mero rapporto di parentela tra chi ha sostenuto la spesa e il cessionario.

I crediti, invece, potranno essere ceduti alle imprese che hanno effettuato gli interventi, con la facoltà di successiva cessione.