Commenti: 0

Dalla riforma della legge elettorale, al "Salva risparmi" varato dal governo poco prima di Natale per evitare il crac di Mps, passando per il decreto milleproroghe. Sono solo alcuni dei provvedimenti che impegneranno il caldo gennaio del Parlamento. 

Legge elettorale: Iil 24 gennaio: la Corte si pronuncerà sulla legge elettorale, concentrandosi in particolare sul premio di maggioranza, il ballottaggio e le candidature plurime. I primi due sono di fatto i pilastri dell'Italicum ed è evidente che la pronuncia favorevole o contraria della Consulta, inevitabilmente, sarà il punto di riferimento per il confronto parlamentare, che dovrebbe partire dalla Camera, in commissione.

Banche. Il 28 dicembre ci sarà la presentazione del decreto legge 'Salva risparmio' varato nei scorsi giorni dal Governo per salvare il Monte dei Paschi di Siena. L'esame del testo in commissione a Montecitorio avrà, comunque, inizio ai primi di gennaio.

La Consulta. Il Parlamento in seduta comune è convocato per il prossimo 11 gennaio per eleggere un giudice della Corte costituzionale in sostituzione di Andrea Frigo, a suo tempo approdato alla Consulta su "indicazione" di Forza Italia.

Il Senato: Con l'approdo al Governo di Valeria Fedeli e di Anna Finocchiaro, a Palazzo Madama bisogna eleggere il nuovo vicepresidente dell'Assemblea ed il nuovo presidente della commissione Affari costituzionali.

Cannabis e testamento biologico. Entrambi i provvedimenti giacciono alla Camera, ed è prevedibile che nella prossima conferenza dei capigruppo l'opposizione ma anche parte del Pd (in testa Roberto Giachetti) chiedano che il testo sulla legalizzazione delle droghe leggere torni al più presto in Aula.

La Giustizia: Il Senato deve esaminare il ddl sul processo penale e sulla riforma della prescrizione. 

 

 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account