Per il congedo parentale per covid è stata stabilita una proroga fino al 31 marzo 2022. Per questo l’Inps ha recentemente fornito chiarimenti su come fare la domanda e chi ne ha diritto. Vediamo quanto è stato specificato.
Come ha specificato l’Inps, il congedo parentale covid può essere richiesto da genitori lavoratori dipendenti, per la cura dei figli conviventi minori di 14 anni risultati positivi al coronavirus e che siano quindi in quarantena, oppure nel caso i figli siano attività didattica o educativa in presenza sospesa. Il congedo si riconosce senza limiti di età (quindi anche per chi ha più di 14 anni) e indipendentemente dalla convivenza nel caso di figli con disabilità in situazione di gravità accertata.
Il congedo parentale covid prevede che ai genitori lavoratori iscritti in via esclusiva alla Gestione separata venga riconosciuta una indennità, per ciascuna giornata indennizzabile, pari al 50% o di 1/365 del reddito individuato secondo la base di calcolo utilizzata ai fini della determinazione dell’indennità di maternità.
La domanda per il congedo parentale covid deve essere inoltrata all’Inps online tramite il sito dell’Istituto seguendo il seguente percorso: servizio online “Maternità e congedo parentale lavoratori dipendenti, autonomi, gestione separata”. Per accedere è necessario essere in possesso di una di queste chiavi:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di almeno II livello;
- Carta di identità elettronica (CIE);
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
In alternativa si può richiedere il congedo parentale per covid anche tramite contact center Inps e enti di patronato riconosciuti. Nel dettaglio, per la procedura online sul sito Inps bisogna accedere alla sezione “Domande per Prestazioni a sostegno del reddito”; cliccare sul servizio “Maternità” e poi ancora “Congedo Parentale” relativa alla categoria di appartenenza “Autonomi” o “Gestione separata”.
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