Il PIL europeo sale, ma resta sotto i livelli pre covid. Secondo Eurostat, nel 2021 il prodotto interno lordo (PIL) reale europeo ha mostrato un forte rimbalzo economico ed è aumentato del 5,4%, anche se le attività economiche sono state ancora interessate dalle misure di contenimento. Tuttavia, il PIL rimane dello 0,8% al di sotto del livello pre-COVID del 2019, poiché le ricadute economiche dovute al COVID-19 hanno comportato una diminuzione del 5,9% nel 2020.
Osservando l'evoluzione delle componenti del PIL dell'UE dal lato della spesa, si osserva che la spesa per consumi finali e la formazione di capitale lordo del 2021 sono ancora inferiori al livello del 2019 espresso in termini di volume, mentre le esportazioni e le importazioni sono in ripresa. Nonostante l'aumento del 3,9% nel 2021, il livello di spesa per consumi finali in termini di volume è stato ancora inferiore a quello del 2019.
La spesa per consumi finali delle amministrazioni pubbliche è stata l'unica voce di spesa a registrare un aumento (0,9%) nel corso del 2020, il anno in cui è iniziata la crisi del COVID-19 ed è ulteriormente aumentato del 3,8% nel 2021. Gli investimenti lordi sono diminuiti dell'8,1% nel 2020, mentre si sono ripresi parzialmente (6,7%) nel 2021. Nel 2020 il valore delle esportazioni è sceso dell'8,6% rispetto al 2019, mentre le importazioni sono diminuite dell'8,3%. Nel 2021 il valore delle esportazioni è rimbalzato del 10,7%, mentre le importazioni sono cresciute del 9,3%.
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