Conto alla rovescia per presentare la domanda per Ape sociale. Il 15 luglio, infatti, è l’ultimo giorno per richiedere all’Inps la certificazione del diritto alla pensione anticipata. Scopriamo tutti i dettagli.
Cos’è Ape sociale
L’Ape sociale è un’indennità garantita dallo Stato ed erogata dall’Inps ai lavoratori in stato di difficoltà che vogliono ottenere la pensione anticipata al compimento dei 63 anni di età. Si tratta di una misura introdotta dalla legge di stabilità 2017 e prorogata fino anche a tutto il 2022.
Quando fare domanda per Ape sociale 2022?
La domanda per Ape sociale avviene in due fasi. Il primo passo, una volta appurato che si abbiano i requisiti, è chiedere all’Inps la certificazione del diritto. Una volta in possesso della risposta positiva, si può inoltrare la domanda vera e propria (chi ha già tutti requisiti può inoltrare le due domande contemporaneamente, ma deve comunque attendere la risposta dell’istituto di previdenza).
Ma quando scadono i termini per la domanda di Ape sociale? Ecco le date aggiornate del calendario per il 2022:
- entro il 31 marzo (esito entro il 30 giugno): domanda di certificazione del diritto;
- entro il 15 luglio (esito entro il 15 ottobre): seconda finestra per la domanda di certificazione;
- entro il 30 novembre (esito entro il 31 dicembre): domanda tardiva (presa in considerazione solo nel caso in cui rimangano fondi).
Chi ha diritto all'ape sociale nel 2022?
Hanno diritto alla pensione anticipata con Ape sociale i lavoratori con almeno 63 anni di età e 30 o 36 di contributi (a seconda della categoria di appartenenza) e che versino in una delle seguenti situazioni:
- disoccupati che hanno terminato di percepire l’indennità di disoccupazione;
- caregiver che assistono da almeno 6 mesi portatori di handicap grave;
- lavoratori con invalidità pari almeno al 74%;
- addetti a lavori gravosi per almeno 7 degli ultimi 10, oppure almeno 6 anni negli ultimi 7.
Come funziona l'Ape sociale 2022?
L’indennità pensionistica riconosciuta con Ape sociale viene erogato fino al raggiungimento dell’età prevista per la pensione di vecchiaia o dei requisiti per la pensione anticipata. L’importo è pari:
- alla rata mensile di pensione calcolata al momento dell’accesso alla prestazione se la pensione è inferiore a 1.500 euro;
- a 1.500 euro se il calcolo della pensione risulta pari o superiore a 1.500 euro.
L'importo di tale indennità non viene rivalutato durante il periodo di percezione.
Da quando decorre l'Ape sociale?
Una volta accettata la domanda dall’Inps, l’accredito del primo assegno pensionistico di Ape sociale avviene in tempi abbastanza rapidi. Generalmente, infatti, decorre dal primo giorno del mese successivo alla domanda di trattamento.
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