La ripresa degli investimenti nel settore immobiliare commerciale nell'Asia-Pacifico potrebbe essere ritardata fino alla fine di quest'anno o all'inizio del prossimo, in quanto le scommesse sui tagli ai tassi di interesse non si sono concretizzate e gli acquirenti sono rimasti più a lungo ai margini. Lo rivela uno studio di CBRE, di cui dà notizia il South China Morning Post.
Gli investimenti nell'ultimo trimestre sono diminuiti del 14 per cento su base annua nella regione, poiché gli alti tassi di interesse hanno mantenuto elevati i prezzi delle proprietà commerciali, secondo un sondaggio pubblicato dalla società di consulenza immobiliare. Gli investitori nella regione, in particolare fondi immobiliari, società immobiliari e banche, sono stati notevoli venditori netti, ha aggiunto.
Il volume degli investimenti nella Cina continentale è diminuito del 23 per cento rispetto all'anno precedente, con la maggior parte delle acquisizioni effettuate da società cinesi. I venditori hanno superato gli acquirenti a Hong Kong, dove il 69 per cento dei rispondenti al sondaggio ha indicato "intenzioni di vendita più forti", ha detto CBRE.
Gli economisti hanno posticipato le previsioni sui tagli dei tassi negli Stati Uniti dopo che l'economia ha continuato a mostrare forza, con gli ultimi rapporti che mostrano una maggiore produzione industriale a marzo e un'inflazione persistente a febbraio. C'è meno del 50 per cento di possibilità di un taglio nel tasso target della Federal Reserve nelle riunioni di giugno e luglio. Le probabilità sono superiori al 50 per cento per uno o più tagli dei tassi nella riunione di settembre, secondo i dati compilati dal CME Group.
CBRE ha inoltre riferito che il Giappone ha superato la Cina come mercato di investimento più attivo per le proprietà commerciali nell'ultimo trimestre. La nazione ha contribuito al 30 per cento del volume totale degli investimenti nella regione, poiché i costi di prestito più bassi e fondamentali più forti hanno lavorato a suo favore, ha aggiunto. Mentre l'appetito per gli investimenti rimane debole nella maggior parte dei mercati dell'Asia-Pacifico, il rapporto CBRE ha notato che la pressione finanziaria ha iniziato ad alleggerirsi e si prevede che una ripresa del mercato guadagnerà slancio più avanti quest'anno.
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