È fissata per lunedì 1° luglio 2024 la scadenza della dichiarazione Imu per l’anno 2023. Entro tale data, infatti, i possessori di immobili per i quali sono intervenute delle variazioni oggettive e soggettive rilevanti per il calcolo dell’imposta dovuta, che il Comune non può conoscere autonomamente, dovranno inviare l’apposito modello Imu/Impi (Imposta municipale propria/Imposta immobiliare sulle piattaforme marine) approvato, insieme alle istruzioni e alle specifiche tecniche, dal Dipartimento delle finanze del Mef con dm del 24 aprile 2024.
Dichiarazione Imu Enc 2023, stessa scadenza fissata al 1° luglio
Gli enti non commerciali che possiedono almeno un immobile esente in quanto utilizzato per lo svolgimento della propria attività dovranno utilizzare il modello Imu/Enc (Imposta municipale propria/Enti non commerciali), anch’esso approvato, insieme alle istruzioni e alle specifiche tecniche, dal Dipartimento delle finanze del Mef con dm del 24 aprile 2024.
Dichiarazione Imu 2023, come si presenta
Secondo quanto stabilito dall’articolo 1, comma 769, legge n. 160/2019, la dichiarazione ordinaria Imu/Impi deve essere presentata dai soggetti passivi che possiedono e utilizzano gli immobili utilizzati per finalità non commerciali in modalità cartacea o telematica; la modalità è esclusivamente telematica per gli immobili denunciati all’autorità giudiziaria in quanto occupati abusivamente.
La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi, salvo modifiche dei dati che incidono sulle somme dovute.
La data limite da considerare è il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui è iniziato il possesso degli immobili o sono intervenute variazioni significative ai fini dell’imposta. Quest’anno però il 30 giugno – ossia il termine ordinario – cade di domenica e quindi la scadenza da tenere presente è lunedì 1° luglio.
La stessa scadenza vale per la dichiarazione telematica degli enti non commerciali che possiedono e utilizzano gli immobili destinati esclusivamente allo svolgimento di attività non commerciali o istituzionali, fra cui quelle assistenziali, previdenziali, sanitarie, di ricerca scientifica, culturali (articolo 7 comma 1 lettera i) del Dlgs n. 504/1992), i quali sono tenuti all’adempimento con cadenza annuale. In questo caso, però, il modello da presentare è Imu/Enc.
La dichiarazione deve essere presentata anche dagli Enc che possiedono un immobile utilizzato solo in parte per attività non commerciali, dal momento che si tratta di immobili che fruiscono di un’esenzione parziale (articolo 5 dm n. 200/2012).
Come specificato dal Fisco, entrambe le dichiarazioni devono essere presentate al Comune in cui si trovano gli immobili dichiarati.
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