Secondo anticipazioni della stampa ellenica, sarebbe già pronto il piano che Alexis Tsipras presenterà ai creditori internazionali e all'Ue. Si tratta di un pacchetto di riforme di 12 miliardi da completare nei prossimi due anni, maggiore quindi degli otto miliardi previsti in un primo momento.
Il documento, che deve arrivare sul tavolo dei creditori internazionali entro la mezzanotte, potrebbe permettere alla Grecia di accedere al terzo piano di salvataggio. Si tratta di misure che spingono alla ristrutturazione del debito e alla riorganizzazione del sistema bancario, mentre continua ancora la chiusura degli istitui di credito.
Dal documento emerge un dipinto abbastanza desolante dell'attuale congiuntura economica greca, con un prodotto interno lordo che sembra destinato a contrarsi del 3%. E che il salvataggio della Grecia non sia una questione semplice l'ha detto anche Mario Draghi. "Non so, questa volta e' veramente difficile - ha detto, secondo quanto riporta il Sole24ore- . E se Mosca dovesse arriva in soccorso di Atene? "Non credo - replica Draghi - non mi pare un vero rischio, e poi non hanno soldi neanche loro...". giugno dei negoziati tra il governo di Atene e i creditori internazionali, le autorita' greche hanno prolungato fino a lunedi' 13 luglio la chiusura delle banche del Paese e hanno limitato i prelievi di contante a 60 euro al giorno. .
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