Venezuela, Brasile, Grecia, Russia ed Ecuador saranno i Paesi che nel 2016 faranno registrare le peggiori performance in campo economico. Secondo alcuni economisti interpellati da Bloomberg, per le nazioni già fragili il nuovo anno non porterà buone notizie.
Il Venezuela, in particolare, si trova a dover fronteggiare una difficile situazione politica e il crollo del petrolio. Al Paese viene attribuito un -3,3% alla fine dell’anno, il peggior andamento tra le 93 economie monitorate.
Il Brasile, invece, si trova alle prese con una crisi di credibilità per gli scandali legati alla corruzione. La Grecia dovrà ridiscutere il taglio del suo debito. La Russia deve fare i conti con le sanzioni legate alla guerra in Ucraina e all’espansione in Crimea e con il crollo dei prezzi energetici.
Ma nel gruppo delle peggiori economie ci sono anche il Giappone, la Finlandia, la Croazia e (a sorpresa) la Svizzera. Quest’ultima, in particolare, sconta il rafforzamento del franco.
L’analisi affronta anche il rischio recessione. In questo caso, un pericolo particolare lo corrono Taiwan, il Brasile e l’Argentina.
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