Sulla notizia il nuovo ad carlo Messina mantiene ancora il massimo riserbo. Ma intesa sanpaolo starebbe valutando seriamente l'ipotesi di creare una bad bank dove far confluire gli attivi problematici, specie quelli originati da mutui o comunque garantiti da beni immobili. L'operazione potrebbe comprendere anche la messa a reddito di unità immobiliari
Il nome del progetto è rehonoco, acronimo di real real state home company. A discutere della questione sarà il consiglio di amministrazione della società che si riunirà il 27 marzo. Quella che potrebbe essere la prima bad bank italiana sarà diversa da quella creata in spagna o irlanda perché non vedrà una partecipazione statale, ma sarà interamente privata
Il piano sarebbe quello di estrarre maggior valore dalle sofferenze creditizie tramite cessazioni e valorizzazioni che comprendono anche la messa in reddito di unità immobiliari. Il tutto con un'attenta gestione e supervisione delle sofferenze bancarie a bilancio della società che al 30 settembre ascendevano a 55miliardi
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