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I giovani tra i 18 e i 35 anni sono i più finanziati (33,3% del totale), segue la fascia di età tra i 36-45 anni (32,4% del totale). E’ quanto emerge dal primo Rapporto Dati Statistici Notarili (DSN) relativo alle compravendite di beni mobili e immobili, mutui, donazioni, imprese e società dell’anno 2016.

In particolare, sul fronte mutui, il rapporto si concentra prevalentemente sui finanziamenti concessi con garanzia immobiliare, in quanto statisticamente i più significativi. Vengono, inoltre, analizzati solo i nuovi finanziamenti e non le surroghe.

Nel primo semestre del 2016 emerge un capitale erogato (rilevato dalle note di iscrizione ipotecarie) di complessivi 26.730.468.291 euro per 157.432 nuove operazioni, che scendono a 155.220 a fronte però di un aumento dell’erogato complessivo di 27.654.246.851 euro.

Il 65% dei finanziamenti sono compresi tra i 50.000 e 150.000 euro e le fasce di età maggiormente “finanziate” risultano le più giovani comprese tra i 18-35 anni (33,3% del totale) e tra i 36-45 anni (32,4% del totale). Il 55% dei finanziamenti, infine, è stato concesso agli uomini e il 45% alle donne.

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