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Due studi hanno collaborato per realizzare un centro culturale a Sydney dal design unico
John Wardle Architects

Gli spazi culturali sono luoghi molto importanti ovunque. Dalle piccole alle grandi città, in ogni parte del mondo, tutti hanno bisogno di spazi in cui arte e cultura fanno alberghino in modo stabile.

E spesso questi luoghi sono importanti non solo in termini di contenuto, ma anche di forma. Quindi, molti di questi centri possono considerarsi autentiche opere d'arte. Gli esempi sono tanti. Uno di questi è il Phoenix Central Park, una galleria e uno spazio per spettacoli di quasi 1.200 metri quadrati.a Sydney progettato da  Durbach Block Jaggers e John Wardle Architects.

Questo progetto poliedrico, avviato da un appassionato mecenate privato, la miliardaria australiana Judith Neilson. Lo spazio della performance e la galleria sono comunque inseriti e collegati da un giardino centrale. In questo progetto in collaborazione, ciascuno degli studi ha contribuito con le proprie idee: John Wardle Architects ha progettato la galleria e Durbach Block Jaggers ha progettato lo spazio per le performance. Gli edifici e i giardini sono collegati su più livelli, consentendo un intenso intreccio di performance, natura e arte.

Lo spazio della performance, progettato dallo studio di architettura Durbach Block Jaggers, ha la forma di una campana con pareti a gradini formate da persiane in legno orizzontali curve.

Collegato all'auditorium c'è uno spazio galleria progettato da John Wardle Architects come una pila di scatole irregolari formate da cemento che è stato lasciato scoperto come sfondo per opere d'arte. “All'interno della galleria, una tavolozza di materiali minimali di cemento e legno fornisce un ambiente in cui le opere d'arte possono interagire. I grandi spazi flessibili si combinano con i piccoli spazi intimi e peculiari" , afferma lo studio sul suo sito web.

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