Commenti: 0
Casa nel deserto
Jeremy Bittermann

Sfruttare al meglio gli spazi è una delle massime di ogni progetto di architettura. A volte una cattiva distribuzione può significare rovinare un buon lavoro. E, in questo senso, uno degli elementi che più è stato messo in discussione è il corridoio, che in alcune abitazioni può essere eccessivamente lungo, togliendo metri che potrebbero avere una funzione più interessante.

Casa nel deserto
Jeremy Bittermann

Proprio partendo da questo presupposto, lo studio Mork-Ulnes Architects ha sviluppato una bellissima residenza unifamiliare nella cittadina di Bend, Oregon, in cui, oltre all'assenza di un corridoio, un esterno scuro e l'uso del legno lamellare distinguersi crociata.

Casa nel deserto
Jeremy Bittermann

Poiché non è stato previsto alcun corridoio, la casa è organizzata attorno a una griglia rettangolare, che le conferisce una forma peculiare e che ha il nome di Octothorpe House. Partendo dal nucleo centrale, i diversi ambienti scorrono l'uno nell'altro, eliminando la necessità di corridoi di circolazione.

Casa nel deserto
Jeremy Bittermann

Il complesso è composto da quattro stanze e tre spazi flessibili con duplice uso: una camera per gli ospiti e un ufficio, un patio esterno e una sala giochi all'aperto, un garage e una sala giochi interna. Le quattro sbarre su cui poggia il tetto a shed si incrociano e dividono la pianta in aree pubbliche e private. Le intersezioni delle sbarre formano cortili vegetali attorno all'edificio, uno completamente chiuso al centro dell'edificio e sette semichiusi attorno al suo perimetro. La ristrettezza di ogni barra e la generosa vetrata delle pareti opposte creano un interno pieno di luce che si fonde con l'esterno.

Casa nel deserto
Jeremy Bittermann

Gli esterni sono rivestiti in legno color frassino realizzato con la tecnica Shou Sugi Ban, un metodo giapponese di carbonizzazione del legno per renderlo più resistente, mentre gli interni sono caratterizzati da elementi strutturali e pannelli.

Casa nel deserto
Jeremy Bittermann

Questi elementi in legno CLT sono un esempio dell'impegno per la sostenibilità in questo progetto, poiché è caratterizzato dal suo basso spreco e dall'elevata efficienza, sono stati creati da legno coltivato con SFI/COC. È stato incollato e laminato con un adesivo a basso contenuto di COV nel Montana, risultando in 25 tonnellate di carbonio incorporate all'interno della casa, secondo lo studio. In più, come spiegano, ha il valore aggiunto che "Octothorpe House è uno dei primi edifici costruiti con legno a strati incrociati prodotto negli USA".

Casa nel deserto
Jeremy Bittermann

Un ruolo fondamentale nell'ispirare i creatori di questa casa è stato svolto da The Chinati Foundation, un museo d'arte a Marfa, in Texas, che pone l'accento su opere in cui l'arte e il territorio circostante sono indissolubilmente legati. In questo modo, le trame e le forme interne della casa seguono questa filosofia e si ispirano al paesaggio circostante con mobili in legno e pelle combinati con mobili organici su misura.

Casa nel deserto
Jeremy Bittermann

La casa ha ampie vetrate operabili che si affacciano sul paesaggio in più direzioni a causa della forma della struttura. Le tende solari nascoste e utilizzabili proteggono le stanze esposte a sud dal sole del deserto.  

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account