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Alcuni anni fa un'anziana signora di madrid lasciò in eredità un piccolo appartamento a Giovanni Paolo II. 35 metri quadrati nella calle della paloma, in pieno centro storico. Una coppia composta da due uomini, cinque anni dopo, comprò la casa. Uno due, Alberto, vive ancora lì, con il suo nuovo compagno, poi diventato marito, e conserva l'atto di vendita firmato da carol wojtila

Era il 1998 e in spagna non c'era ancora la legge sul matrimonio omosessuale e il caso vuole che miguel angel, il marito di Alberto, sia il presidente del cogam, l'associazione per i diritti di gay, lesbiche e transessuali. Quando chiamò perché era interessato ad acquistare l'appartamento, rimase sorpreso: a rispondere fu il nunzio apostolico lajo kana

"La chiesa non ci vuole, ma quando si tratta di fare affari sono tutti benvenuti". Del resto si sa, pecunia non olet, come recitava la massima Latina. Di fronte al denaro tutto cede, anche le convinzioni della chiesa secondo cui le coppie omosessuali attentano contro la creazione umana. Ma non contro i conti vaticani

 

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5 Commenti:

24 Febbraio 2010, 16:33

Non ho parola, la chiesa e il vaticano, come sempre, dimostrano di essere forse peggio della mafia.

24 Febbraio 2010, 17:31

Per me hanno fatto bene visto che in Italia anzi molti italiani ancora oggi si fanno molti problemi.e anche un altra cosa se molti italiani invece di criticare la vita oppure le scelte di vita delle persone pensassero alla loro sapete che bene si vivrebbe!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1

25 Febbraio 2010, 9:12

Guarda che appunto la maggiorparte di questi tanti italiani è la chiesa !
Non sono coerenti, sono solo delinquenti

25 Febbraio 2010, 11:03

Considero vergognoso il commento fatto al papa e al vaticano. Non penso che per comprare casa si chieda a una persona se e gay o meno; quella si sarebbe una discriminazione!!

25 Febbraio 2010, 11:14

E per dare l'eucarestia perché allora lo chiedono? e perché ti chiedono se sei gay per valutare se sei un buon cristiano?

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