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Vuoi cambiare vita e casa? ecco cosa ti aspetta se scegli l'irlanda, le canarie o cipro

L'elevato costo della vita, le tasse, la disoccupazione sono solo alcuni dei fattori che rendono sempre più complicato vivere in Italia. Succede così che un numero sempre maggiore di connazionali decide di fare i bagagli e trasferirsi altrove, in paesi dove poter ricominciare tutto daccapo. Vediamo perché, in taluni casi, le mete predilette sono irlanda, canarie e cipro

Irlanda - sebbene, a volte, il costo della vita risulti più alto che nel nostro paese, la terra di miti e leggende è meta ambita per gli italiani grazie alle molteplici esenzioni previste nel paese. In particolare, i single over 65 non pagano nulla fino a 18mila euro di reddito e la no tax area raggiunge i 36mila euro per le coppie. In irlanda risultano come residenti oltre 10mila italiani

Canarie - qui ad attirare sono soprattutto un costo della vita sostenibile, i ritmi meno frenetici e il clima temperato che caratterizza l'intero anno. Ma non solo. Perché chi vive alle Canarie è cittadino dell'unione europea, ma gode di un regime fiscale ridotto. Ragion per cui l'arcipelago è meta prediletta di molti pensionati italiani. C'è poi da dire che, dal punto di vista immobiliare, si compra bene. La crisi spagnola, infatti, ha avuto i suoi riflessi anche sulle isole. Ciò vuol dire che il costo di un bilocale non supera gli 80mila euro, mentre il costo di una villetta in un complesso nel verde, con tanto di campo da golf, parte da 200mila euro. A rendere il tutto ancora più appetibile ci pensano un costo della vita non elevato e tasse contenute

Cipro - le tasse, o meglio, il fatto che queste ultime non rappresentino una mannaia sulla testa dei contribuenti, rende cipro una meta molto attraente per gli italiani. Qui si pagano le tasse sui redditi, sulla proprietà e per l'uso della proprietà. Le tasse sui redditi interessano coloro che sono stati a cipro almeno 183 giorni nel giro di un anno. Nel dettaglio, i primi 19.500 euro sono esclusi dalle tasse, da 19.501-28.000 si paga il 20%, da 28.001-36.300 euro si paga il 25%, da 36.301-60.000 si paga il 30%, oltre 60.001 si paga il 35%. Per le società la tassa è pari al 12% sui profitti, mentre l'imposta sui dividenti è del 19%. Per quanto riguarda il settore immobiliare, i prezzi delle case variano a seconda della zona, della vicinanza al mare o lungomare e dalla vista. Per avere un'idea, a nicosia il costo per i nuovi appartamenti varia tra i 1.700 e i 2.500 euro al metro quadrato. Chi decide di acquistare una casa deve pagare il 5% di iva sulla prima casa, il 19% sulla seconda casa. Mentre sugli immobili usati l'iva non si applica

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