Sull'indice S&P Case-Shiller
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Askanews

A giugno, nonostante i tassi di interesse sui mutui fossero in aumento, i prezzi delle case negli Stati Uniti hanno raggiunto il livello più alto di sempre sull'indice S&P CoreLogic Case-Shiller U.S. National Home Price Index. Nella media mobile trimestrale conclusasi a giugno, i prezzi a livello nazionale sono risultati più alti del 5,4% rispetto a giugno 2023. Nonostante si tratti di un massimo storico per l'indice, il guadagno annuale è stato inferiore alla lettura del 5,9% di maggio. Lo riporta Cnbc.

L'indice composito di 10 città dell'indice è aumentato del 7,4% annuo, in calo rispetto al 7,8% del mese precedente. Il composito di 20 città è aumentato del 6,5% anno su anno, in calo rispetto a un aumento del 6,9% a maggio.

New York ha registrato il guadagno annuale più alto tra le 20 città, con prezzi in aumento del 9% a giugno, seguita da San Diego e Las Vegas con aumenti annuali rispettivamente dell'8,7% e dell'8,5%. Portland, Oregon, ha registrato solo un aumento annuale dello 0,8% a giugno, il guadagno più piccolo tra le città principali.

L'aumento dei prezzi è avvenuto nonostante i tassi dei mutui siano aumentati bruscamente da aprile a giugno, che è il periodo medio dell'indice. Di solito quando i tassi aumentano, i prezzi si raffreddano.

Il tasso medio sul tasso fisso a 30 anni ha iniziato ad aprile appena sotto il 7% e poi è salito al 7,5% entro la fine del mese, secondo Mortgage News Daily. I tassi sono rimasti sopra il 7% prima di scendere di nuovo sotto quel livello a luglio. Il tasso fisso a 30 anni è ora intorno al 6,5%.

 

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