Miniappartamenti fino a 45 mq: a Malaga si valutano opzioni per aiutare i giovani

Durante una visita a un nuovo progetto residenziale con più di 500 case in affitto a prezzi accessibili a Malaga, il sindaco della città, Francisco de la Torre, ha presentato una nuova idea presa in considerazione dall'amministrazione locale: costruire "miniappartamenti" tra i 35 e i 45 mq per sostenere i giovani a risolvere il grave problema di accesso agli alloggi in città, sesto capoluogo di provincia per livello dei canoni di affitto in Spagna.

Il sindaco ha dichiarato che questi appartamenti saranno costruiti su un terreno destinato all'edilizia residenziale per favorire l'emancipazione dei giovani a un prezzo che, però, non ha reso noto, ma che assicura sarà "economico, molto economico", con l'intenzione di rafforzare la propria economia, così da poter in seguito "optare per una casa più costosa e più grande o addirittura comprarne una".

Queste proprietà saranno temporanee e a rotazione, il che significa che l'intenzione del Consiglio comunale è che i giovani che vi soggiornano non restino per più di sette anni e, una volta che lasciano la casa, si trasferiranno nuovi inquilini con le stesse esigenze. 

I candidati per una di queste piccole case saranno single, coppie o persone con al massimo un figlio, che si trovano all'inizio della loro carriera. Inoltre, questi residenti devono soddisfare precisi requisiti socioeconomici per accedere a questa opzione.

Il sindaco non ha ancora rivelato il numero esatto di case che intende costruire, ma ha affermato che "alcune centinaia saranno costruite su lotti edificabili", a patto che "non vi siano destinazioni d'uso a scopi educativi, formativi, sanitari o sociali".

Da parte sua, l'opposizione ha classificato questi immobili come "alloggi di basso livello" e ha accusato il comune di Malaga di "mancanza di sensibilità sociale" date le dimensioni di questi appartamenti, ha affermato il leader dei socialisti di Malaga, Daniel Pérez.

Un altro annuncio recente del Comune di Malaga è che, tramite l'Istituto Municipale per l'Edilizia Abitativa (IMV) e la Giunta Regionale dell'Andalusia, che a sua volta opera tramite l'Agenzia per l'Edilizia Abitativa e la Riabilitazione (AVRA), è stato firmato un accordo di collaborazione per la gestione, la manutenzione e l'amministrazione di 1.251 unità abitative protette.

Queste case sono di proprietà del governo regionale, nonostante siano state costruite dal consiglio comunale di Malaga. Pertanto, da ora in poi, l'IMV sarà responsabile della manutenzione di queste case in buone condizioni e di garantire che tutti questi immobili, risalenti agli anni '90, siano in regola con i pagamenti.

Inoltre, i redditi ricavati da questi immobili saranno interamente destinati dall'IMV all'amministrazione e alla gestione delle abitazioni, nonché alla loro manutenzione ordinaria e alle riparazioni. Tuttavia, in caso di necessità straordinarie, il finanziamento sarà a carico dell'AVRA.