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Mutui, come ottenere la surroga con zero spese

Con i tassi ai minimi storici, rinegoziare un mutuo acceso quando la rata non era così conveniente è un diritto, ma per la banca è solo una possibilità, non un obbligo. Cosa fare allora se il nostro istitituto di credito non ci dà la possibilità di rinegoziare la rata?

La legge bersani bis contempla la possibilità che il cliente e la banca si possano accordare per modificare alcune condizioni del contratto "senza spese e mediante scrittura privata anche non autenticata". Allo stesso modo la banca può preferire un intervento del notaio sulla rinegoziazione, tramite forma notarile o autentica. In questo caso le spese sono a carico del cliente che però può chiedere che il notaio applichi una riduzione dei suoi compensi

Ma cosa fare se la banca si oppone? prima di tutto bisogna valutare che se la banca si oppone rischia di perdere un cliente, perchè questi ha la possibilità di surrogare a zero spese in un altro istituto. In questo caso, dunque, basta contattare l'istituto più conveniente (vedi notizia) e avviare la procedura di surroga

L'ipoteca sarà la stessa, l'importo del mutuo non cambia, ma possono essere modificati durata e tasso di interesse conservando i benefici fiscali del vecchio contratto. Non si può procedere all'accensione di un'altra ipoteca risparmiando sui costi annessi

Le normative vengono incontro al cliente. La finanziaria 2008, infatti, dice che "non possono essere imposte al cliente spese o commissione per la concessione del nuovo mutuo, per l'istruttoria e gli accertamenti catastali, che si svolgono secondo procedure di collaborazione interbancaria improntate a criteri di massima riduzione dei tempi, degli adempimenti e dei costi connessi"

L'operazione di surroga deve essere a costo zero, compresi i costi per il notaio che in caso sono a carico della nuova banca

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11 Novembre 2010, 17:58

Non si è messo in conto il periodo chiamato di ammortamento tecnico della surroga,è il lasso di tempo che intercorre tra la chiusura del vecchio mutuo e la partenza del nuovo,di solito sono 2-3 mesi,la prima rata del nuovo mutuo Sara' gravata da una cifra rilevante,soldi che il mutuatario non rivedra' piu' e coprono nascostamente le cifre che avrebbe dovuto versare per istruttoria,notaio,ecc,da una parte si da e dall'altra si riprende.......

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