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I tassi Bce restano fermi, quanto costano oggi le rate del mutuo

Restano fermi i tre tassi di riferimento Bce, come ampiamente ci si aspettava. La riunione dell’11 aprile 2024 del Consiglio Direttivo della Banca Centrale Europea ha deciso che “I tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rimarranno invariati rispettivamente al 4,50%, al 4,75% e al 4,00%”. I commenti degli esperti dopo la decisione della Bce
Mutuo per la casa

Come i mutui a tasso variabile sono cambiati con l'aumento dei tassi Bce

L’aumento dei tassi Bce degli ultimi mesi, e la recente decisione di lasciare, almeno per il momento, la situazione invariata, ha generato una serie di conseguenze per coloro che hanno sottoscritto mutui a tasso variabile, sia privati che ditte individuali. Secondo l'analisi condotta da CRIF sull'impatto dell'innalzamento dei tassi sui mutui (elaborata sulla base del patrimonio informativo del Sistema di Informazioni Creditizie EURISC), il 26% dei mutui ipotecari attivi a gennaio 2022 era a tasso variabile. L’effetto più tangibile dell’innalzamento dei tassi è stato sulla rata media di questi ultimi: ecco come
contratto per accordo acquisto casa

Mutui a tasso variabile, la migliore offerta di oggi 21 marzo 2024

In attesa del taglio dei tassi Bce, che Christine Lagarde ha anticipato prevedere per giugno, gli ultimi dati Abi continuano a segnalare cali nei tassi dei mutui. Secondo l’ultimo outlook mensile, il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni è diminuito al 3,90%, rispetto al 3,98% di gennaio 2024 e al 4,42% di dicembre 2023. Per quanto riguarda il parametro di riferimento dei mutui a tasso fisso, l’Irs a 10 anni, la media è stata del 2,62 per cento, in diminuzione di 90 punti rispetto al massimo registrato a ottobre 2023. Il tasso Euribor a 3 mesi, indice di riferimento per i mutui a tasso variabile, è stato invece in media del 3,93%, in calo di 7 punti rispetto al massimo registrato a ottobre 2023.
Casa chiavi in mano

Come cambia l'Euribor dopo la decisione della Bce

Dopo la decisione della Bce di lasciare i tassi invariati, il sentiment condiviso tra gli economisti è che un taglio non si vedrà prima dell’inizio dell’estate. I mercati finanziari hanno rivisto le loro aspettative di conseguenza, anche alla luce del fatto che i futures sull’Euribor, dopo la riunione del 7 marzo, si sono modificati. Cosa succederà quindi ai mutui e ai mercati finanziari? Il commento di Ebury
Parametro di indicizzazione dei mutui

Parametro di indicizzazione del mutuo: cos’è e a cosa serve?

Cosa si intende per parametro di indicizzazione del mutuo e perché, soprattutto al momento della sottoscrizione di un mutuo a tasso variabile, risulta così importante? Si tratta di un dubbio più che comprensibile per chi si avvicina per la prima volta al mercato immobiliare e si appresta a chiedere un finanziamento alla propria banca, magari per acquistare la prima casa. Si tratta dell’indicatore del costo del denaro sul mercato delle transazioni a breve termine che, unito allo spread applicato dalla banca, determina quale sarà il tasso annuale nominale del mutuo
mutui a tasso variabile

Mutui a tasso variabile: la migliore offerta di oggi 13 dicembre 2023

Aumentano ancora i tassi di interesse sui mutui: secondo Bankitalia, ad ottobre i tassi sui prestiti per comprare casa compresi di spese (Taeg) si sono collocati al 4,72 per cento contro il 4,65 per cento del mese precedente. Come sempre, chi ha stipulato un mutuo a tasso variabile è esposto maggiormente al cambiamento del costo del denaro, che sarà oggetto di revisione con la riunione della Bce del prossimo 14 dicembre. Secondo quanto calcolato dall'UNC, la rata per chi ha un mutuo a tasso variabile sale di 113 euro mensili rispetto allo scorso anno, da 671 a 784 euro, mettendo le famiglie in difficoltà. Ma quali sono i migliori mutui a tasso variabile di oggi, 13 dicembre 2023?
IMU comproprietà

Mutuo prima casa under 36, la migliore offerta di oggi 6 settembre 2023

Per i giovani che desiderano acquistare la prima casa la buona notizia è che, accanto alle altre agevolazioni di rito per comprare l’abitazione principale, fino al 30 settembre è valido il Fondo di Garanzia Consap. Tutto molto utile per mitigare l’impennata dei tassi di interesse che continua in scia all’aumento dei tassi Bce. Vediamo quindi quale banca ha il tasso più basso per il mutuo prima casa oggi 6 settembre 2023
mutuo

Mutui, ipotesi salva rincari del Governo. Ma conviene?

Da giorni il Governo discute sulla possibilità di fermare i rincari dei mutui a tasso variabile introducendo una modalità agevolata di allungamento del periodo di ammortamento per abbassare la rata. Una soluzione che, come quella della surroga da variabile a fisso proposta alcuni mesi fa, è in realtà già prevista dagli istituti di credito, ma che una norma governativa renderebbe più semplice in situazioni particolari. Allungare il periodo di ammortamento significa però aumentare gli interessi da versare alla banca. La domanda quindi è: conviene?
Come cambiare mutuo e quali sono i costi

Come fare per cambiare mutuo? Le cose da sapere

Quando si stipula un mutuo casa, le condizioni economiche o generali del mutuatario possono cambiare nel tempo. Può quindi diventare necessario voler modificare alcune delle caratteristiche del mutuo, ad esempio cambiando tasso di interesse o aggiungendo un garante. Come fare a cambiare il mutuo in banca e quali costi ha questa operazione? Vediamolo insieme
Mutuo a tasso variabile con cap: cos'è, come funziona e quando conviene

Mutuo a tasso variabile con cap: cosa significa, come funziona e quando conviene

Con l’attuale aumento dei tassi di interesse, chi desidera accendere un mutuo per l’acquisto della prima casa probabilmente starà incappando più volte nell’espressione: “mutuo a tasso variabile con cap”. Una soluzione che potrebbe essere ottima in un momento in cui i tassi di riferimento non accennano a calare, richiedendo una soluzione che imponga uno "stop" alla rata. Ma cos'è, come funziona e quando conviene un mutuo a tasso variabile con cap? Vediamolo insieme