Secondo trimestre consecutivo in saldo positivo per gli immobili della capitale, con un incremento dello 0,7% che fissa il prezzo a 4.546 euro/m². Trascinati dalla tendenza rialzista 9 dei 19 quartieri monitorati - nel precedente rapporto erano stati 11 – secondo l’indice dei prezzi del portale immobiliare idealista.it
“Effetto trastevere” su monte verde (+4,7%), i collegamenti fanno la differenza in appio latino (+3,1%). Qualche affanno per i quartieri di pregio: il peggiore è prati (-3,1%)
Monte verde (4,7%; 4.740 euro/m²) registra la migliore performance trimestrale. Il quartiere si giova dello spostamento dell’asse turistico verso trastevere e vede lievitare le quotazioni della zona addirittura del 7,2% nel confronto con lo stesso trimestre di un anno fa
Costano di più le case anche nella zona limitrofa di arvalia-portuense (3,1%; 4.221 euro/m²) e in appio latino (3,1%; 5.078), che crescono al ritmo del tasso d’inflazione del periodo
Nell’ordine dell’1-2% l’incremento di cassia-flaminia (2%; 4.621 euro/m²), Roma est-autostrade (1,4%; 2.809) ed eur (1,2%; 4.343 euro/m²). Progressi per appia antica (0,9%; 4.689 euro/m²), prenestino (0,9%; 3.745 euro/m²) e monte sacro (0,2%; 4.366 euro/m2)
Trimestre fiacco per le quotazioni del centro storico (-0,3%; 7.657 euro/m²), aurelia (-0,4%; 4.205 euro/m²), cinecittà (-0,7%; 3.616 euro/m²), nomentano-san Lorenzo (-0,7%; 5.642 euro/m²) e parioli (-0,8%; 7.006 euro/m²)
Alti e bassi per colle aniene-collatino (-1%; 3.818 euro/m²), ostia-infernetto-casal palocco (-1,1%; 3.435 euro/m²) e casilino-centocelle (-1,9%; 3.818 euro/m²), ma il saldo sull’anno resta comunque positivo per tutte e tre le aree
I cali più decisi del trimestre riguardano monte mario (-2,4%; 4.108 euro/m²) e il prestigioso quartiere prati (-3,1%; 6.338 euro/m²), segno che anche nel segmento di pregio si compra sì, ma si sta più attenti
Secondo Vincenzo de Tommaso dell’ufficio studi idealista: “la domanda resta sempre elevata nella capitale dove però i proprietari sono ancora convinti di poter realizzare quanto potevano tre anni fa. Dall’altro lato però c’è molto prodotto sul mercato, gli acquirenti sembrano coscienti di questo e allora temporeggiano in cerca dell’affare. Questo spiega la sostanziale situazione di stallo del mercato romano”
La divisione studi di idealista.it ha rilevato l’andamento dei prezzi di 12 comuni della provincia di Roma, quelli che al momento trainano l’offerta abitativa fuori città stando al numero di annunci del portale
Nel complesso le quotazioni immobiliari della provincia si sono stabilizzate sui valori del giugno scorso, anche se prevalgono i ribassi. Cerveteri (-3,5%; 2.375 euro/m²), in forte calo per il secondo trimestre consecutivo, segna la performance peggiore, battuta d’arresto per fiumicino (-2,6%; 3.083 euro/m²) e tivoli (-2%; 2.515 euro/m²). Ribassi a bracciano (-1,3%; 2.413 euro/m²), guidonia montecelio (-0,6%; 2.401 euro/m²), e nei comuni del litorale sud: ardea (-1,9%; 2.212 euro/m²), nettuno (-1,8%; 2.412 euro/m²), pomezia (-0,6%; 2.406 euro/m²)
Rispetto a tre mesi fa, torna in terreno positivo ladispoli (0,7%; 2.653 euro/m²), recuperano anzio (2%; 2.176 euro/m²) ed abano laziale (2,3%; 2.867 euro/m²). La migliore performance spetta al comuni di marino con iun incremento del 4% e valori immobiliari oramai prossimi ai 3mila euro al metro quadro
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20 Commenti:
Parliamo sempre e soltanto di prezzi "richiesti" non di prezzi "pagati".
Proprio nei quartieri come monteverde si tende ad alzare la richiesta per far fronte alle offerte al ribasso, una politica che non so quanto possa pagare alla lunga.
Agenzia del territorio ed ufficio studi de il sole 24 ore parlano di trattative concluse a -12% rispetto alla richiesta, ognuno tragga le sue conclusioni...
Non è proprio così.
Le rilevazioni trimestrali dell'agenzia del territorio si basano su dati concreti (tanto per dirne una, i preliminari trascritti, dove solo un idiota o uno sprovveduto indicherebbe un prezzo di vendita meggiore di quello reale). Le rilevazioni non vengono mica fatte prendendo, ad es., porta portese o un depliant di qualche agenzia immobiliare e facendo la media dei prezzi richiesti dai venditori...mi sembra ovvio.
Monteverde cresce più di altri quartieri ? mi sembra ovvio anche questo . Quale altro quartiere semicentrale di Roma può vantare l'estensione di verde pubblico che insiste nel quartiere (villa pamphili, villa sciarra, gianicolo e giardini vari) ? E il collegamento veloce e comodo con il centro storico e trastevere tramite il tram 8 che passa ogni 3/4 minuti e non è mai affollato ? E la stazione di trastevere che ti collega con termini, con l'aeroporto di fiumicino e con tutte le stazioni dell'anello ferroviario in funzione (Valle Aurelia, tuscolana, ostiense, etc...) ? e la presenza di uno dei più importanti ospedali d'Italia come il san Camillo ? La vicinanza con l'ospedale pediatrico Bambin Gesù ? tutte queste comodità hanno un costo, o sbaglio ?
Certo che hanno un costo.
Aggiungiamoci anche:
1) gli zingari accampati dietro i boschetti a via newton e che rovistano tra i cassonetti
2) i venditori abusivi che occupano il suolo pubblico
3) il complesso abusivo ad 8 piani (le terrazze dei colli), ancora non terminato, che ha levato verde pubblico e deturpato il quartiere
4) le m***e di cane tra le quali fare slalom mentre cammini
5) l'inquinamento dei colli portuensi divenuti una strada ad elevata percorrenza dopo che, diversi anni fa, via newton è stata prolungata fino al viadotto della magliana
6) bar, baretti, birrerie, pizzerie fuori dalle quali c'è casino fino almeno a mezzanotte tutte le sere d'estate e che raccolgono piccoli teppisti in erba che con bombolette imbrattano i muri dei palazzi e lasciano vere e proprie latrine nei punti meno visibili
7) che ne dire della viabilità nei giorni di apertura dei negozi (vogliamo parlare del sabato mattina, magari se piove) quando per strada non passi neanche a piedi per auto in doppia e tripla fila mentre autobus e mezzi della nettezza urbana, loro malgrado, bloccano il traffico e i vigili, il più delle volte, fanno finta di non vedere
8) che dire poi degli oleandri sugli spartitraffico, letteralmente rasi al suolo da pidocchi rifatti che, con i loro suv, devono correre nei bar a prendersi l'aperitivo e devono lasciare il mezzo a massimo 5 metri da dove sono.
9) i cassonetti dell'immondizia che strabordano (hai provato a passarci vicino d'estate a metà giornata? pensa che bello averne proprio uno sotto la finestra!)
10) villa pamphili? ci sono cresciuto. Fino a qualche anno fa dovevi stare attento a dove camminare perché, grazie allo stato di incuria e degrado in cui l'amministrazione di sinistra l'aveva lasciata cadevano alberi (vai a guardare il pino da 20 mt che si è spaccato in due e che era di fronte alla fontana in prossimità dell'entrata dell'aurelia antica in direzione del laghetto).
Certo che tutto questo ha un prezzo, quello che nessuno è disposto più a pagare. Conosco gente che ha ringraziato il cielo di aver trovato il pollo che gli ha comprato casa ed è scappato altrove.
Altro che civiltà, qui ogni argomento è buono per provare a vendere a cifre che rappresentano un'offesa all'intelligenza. Fortunatamente la gente comincia, volente o nolente, a rendersene conto, infatti non tutti prendono l'8 per andare a lavorare, all'ospedale non ci si va tutti i giorni, tanto meno al bambin gesù che sta al gianicolo, a fiumicino neanche, e ti dirò anche che, tutti quelli che conosco e che si fregiano di avere casa più o meno vicino villa pamphili, si e no in quella villa ci hanno messo piede 3 volte nella loro vita (sembrerà strano, ridicolo, quello che vuoi, ma è così) e fanno parte della schiera di persone che per fare 200 metri prendono irrinunciabilmente l'auto.
Quali sarebbero allora questi motivi per cui le case a monteverde dovrebbero costare così tanto visto che, a parte l'8 che è una sola linea, se aspetti qualsiasi altro mezzo pubblico alla fermata, spesso e volentieri passa anche mezz'ora e la zona non è servita dalla metropolitana?
Rispondo volentieri alle tue provocazioni. Innanzitutto le prime 5 dimostrano che non conosci la zona di monteverde, in quanto via newton e colli portuensi non sono minimamente rappresentativi di monteverde, anzi. La stessa agenzia del territorio inserisce l'area dei colli portuensi in una microzona diversa, così come via majorana, che non è altro che una propaggine della zona marconi). Ti invito, invece, a visitare tutta l'area di monteverde vecchio (in particolare via poerio, via cavallotti, via cavalcanti, via carini, via fratelli bonnett) e l'area di monteverde nuovo zona villini (via Giulia di gallese, via Pietro d'assisi, via cerasi, largo ravizza, ad es.). Questo è monteverde.
La 6) è destituita di ogni fondamento: forse ti confondi con il pigneto o san Lorenzo.
La 7) dimostra ancora una volta che non hai la minima conoscenza di monteverde: a parte la circonvallazione gianicolense e in minima parte via dei quattro venti, tutte le vie interne di monteverde sono silenziosissime; a questo proposito torno a suggerirti una passeggiata in pieno orario lavorativo in via monti o in via poerio.
8) oleandri rasi la suolo dai pidocchi ???? se lo dici tu !
9) cassonetti che strabordano ? se ti sentisse qualcuno della periferia romana e dell'hinterland ti picchierebbe . Hai mai visitato la periferia est di Roma, a questo proposito ? poi ne riparliamo.
9)sul fatto che fino a qualche anno fa ci fosse più degrado a villa pamphili sono d'accordo con te. Ma il punto è che ora è molto più sorvegliata e curata. Sul fatto poi che i monteverdini mettano piede a villa pamphili non più di tre volte nella vita ti riporto alle prime considerazioni, ovvero che se abiti a via newton o a via majorana e sostieni di essere nel cuore di monteverde, mentre invece sei già nella zona considerata periferica di Roma, allora certo che non fai tre chilometri al giorno per arrivare a villa pamphili. Il discorso è un tantino diverso se abiti a poche centinaia di metri dal parco. Ovvio no ? dove porteresti tu a giocare i bambini, per strada ?
Ti ricordo infine che all'ospedale non ci si va solo in punto di morte, ma anche per fare visite, analisi, controlli periodici, etc... quindi anche quello è un valore aggiunto.
L'8 passa spessissimo. Non ricordo mai in vita mia, quando l'ho preso, di avere aspettato più di 5 minuti.
Non la conosco? bene, ci abito dal 1971. Meno male che via newton non è inclusa, pensa invece che bellezza piazza scotti o alla circonvallazione gianicolense, vie limitrofe o via di donna olimpia. Quella non è monteverde? ma quali pidocchi? ma che ai capito? i pidocchi rifatti sono quella gentaglia che ha fatto i soldi con cultura zero (e monteverde ne è piena) che fanno i loro porci comodi senza badare al decoro della zona (vai a vedere Firenze o le altre città del nord come sono servite, ben tenute e quanto costano lì le case... altro che monteverde) ma perché poi, monteverde si esaurisce a poche centinaia di metri da villa pamphili? ancora sottolinei quest'otto, ma questo benedetto 8 percorre tutte le stade di monteverde o solamente la circonvallazione gianicolense? a me risulta solo la circonvallazione cassonetti pieni? fatti un giro a via Giovanni de calvi o nelle zone vicino ai mercati e vediamo se non è vero quello che scrivo. Poi belli gli scarabocchi sui palazzi appena verniciati, vai a vedere il viottolo di collegamento tra via Giovanni de calvi e via di valtellina. I propietari riverniciano la facciata dei palazzi una volta l'anno a suon di migliaia di euro a volta.. Appena tolgono i ponteggi il giorno dopo è tutto da riverniciare. Che civiltà, che convenienza... che bella monteverde (che la conosco da 40 anni), proprio giustificati i 6000 euro al metro quadrato che chiedono per le case costruite settant'anni fa... ma tu al di fuori di monteverde ci sei mai uscito?
Conosco benissimo tutta Roma, essendo nato qui tanti anni fa .
I pidocchi rifatti, come li chiami tu, hanno colonizzato i nuovi quartieri "pseudoricchi" della periferia romana, non certo monteverde in particolare.
Per quanto riguarda gli scarabocchi e gli escrementi dei cani, hai pienamente ragione: ma il problema non è di monteverde, bensì di tutta la città. purtroppo siamo a Roma, non a vienna...
Ovvio che monteverde non si esaurisce a poche centinaia di metri da villa pamphili... ma prendere come esempio colli portuensi e via newton (che insisto - e ti invito a verificare di persona sul sito dell'agenzia del territorio e su quello del municipio XVI - appartengono ad altra microzona) per fotografare un intero quartiere non mi sembra molto appropriato: se volessi descrivere l'Eur, tanto per fare un esempio, parleresti di viale europa, viale america, via dei ss. Pietro e Paolo, oppure del torrino o di mostacciano, o peggio ancora, di spinaceto ?
Ti invito nuovamente a fare una passeggiata dalle mie parti, a via cavallotti o a via poerio, poi ne riparliamo.
Discussione troppo interessante per non partecipare.
Preliminarmente puntualizzo che nel mio primo post dicevo esattamente la stessa cosa tua riguardo l'agenzia del territorio (so bene che si tratta di dati reali), ma i valori riportati in questo articolo non sono dell'agenzia del territorio.
idealista purtroppo non cita la fonte, o meglio, fa riferimento ai prezzi degli immobili in vendita, ergo, prezzi richiesti.
Quanto a monteverde vecchio, dove ho abitato per anni, va detto che in alcune vie i prezzi probabilmente stanno tenendo anche per la scarsità di abitazioni esistenti, tra conventi, chiese, istituti, scuole, ecc.
Prevalentemente sono villini abbandonati e mal tenuti da famiglie che, piuttosto di scendere di un euro, le lasciano al degrado... assurdo.
Quanto a monteverde nuovo concordo al 100% con quanto scritto: traffico eccessivo, collegamenti carenti, edilizia discutibile e, escluso il casaletto, di "verde" ben poco!
Continuo a pensare che queste zone (mettiamoci anche il torrino, il nuovo salario, la trionfale alta, talenti, monte sacro, ecc) che per espansione urbanistica sono considerate ormai centrali, pur non essendolo, subiranno il contraccolpo maggiore nei valori.
Hanno raggiunto prezzi al mq decisamente non giustificati dalla qualità degli immobili, dai collegamenti e dai servizi presenti.
Pronto a ricredermi...
Prevalentemente sono villini abbandonati e mal tenuti da famiglie che, piuttosto di scendere di un euro, le lasciano al degrado... assurdo. Quanto è vero quello hai scritto! una frase che racchiude l'essenza della filosofia di tanta gente: ho casa nel posto x, vale y perché c'è questo quello e quell'altro e soprattutto perché lo decido io e, piuttosto che vendere ad un euro in meno lascio che vada tutto in malora. Via poerio e monteverde vecchio li conosco molto bene (a via poerio avevo un'amica che abitava di fronte ad un convento). Belle case ma vecchie e soprattutto troppo, troppo costose, senza terrazzi né box. Spendere almeno 800.000 euro per un normale appartamento edificato tra l'altro con criteri molto obsoleti e solo per dire di essere a monteverde vecchio, mi sembra eccessivo. Se poi una cifra del genere rappresenta solo una parte delle proprie possibilità di spesa allora il discorso cambia. Ma conseguentemente cambierebbero anche gli obiettivi. Sono d'accordo anch'io che i prezzi delle zone che hai citato diminuiranno: semplicemente per il fatto che con la metà del prezzo compri appartamenti in zone ben collegate al centro di Roma sia con la ferrovia per orte, sia con la linea Roma nettuno o Roma Napoli, sia civitavecchia, lungo le quali vi sono zone con nuove costruzioni e spesso la qualità delle case e la vivibilità sono nettamente migliori. Sinceramente penso sia molto più ragionevole abitare a 30 km da Roma in un appartamento da 200.000 euro, 300.000 investiti che danno una discreta rendita di 1.000 euro al mese e andare al lavoro con il treno che passa vicino casa piuttosto che abitare nello stesso appartamento al torrino, pagato 500.000 euro, e doversi muovere nel traffico di Roma diventato oramai insostenibile, passando due ore al giorno nell'auto e con la benzina ad 1.6 euro al litro
"Sono d'accordo anch'io che i prezzi delle zone che hai citato diminuiranno: semplicemente per il fatto che con la metà del prezzo compri appartamenti in zone ben collegate al centro di Roma sia con la ferrovia per orte, sia con la linea Roma nettuno o Roma Napoli, sia civitavecchia, lungo le quali vi sono zone con nuove costruzioni e spesso la qualità delle case e la vivibilità sono nettamente migliori. Sinceramente penso sia molto più ragionevole abitare a 30 km da Roma in un appartamento da 200.000 euro, 300.000 investiti che danno una discreta rendita di 1.000 euro al mese e andare al lavoro con il treno che passa vicino casa piuttosto che abitare nello stesso appartamento al torrino, pagato 500.000 euro, e doversi muovere nel traffico di Roma diventato oramai insostenibile, passando due ore al giorno nell'auto e con la benzina ad 1.6 euro al litro"
Ma dove vivete ? ma vi rendete conto che fare i pendolari oggi equivale a rovinarsi la vita ? ma li leggete i giornali ? treni in ritardo carichi come carri bestiame, gente che tutta la settimana si sveglia alle 4 di mattina per arrivare in ufficio alle 8. Conosco una quantità abnorme di persone che hanno fatto il tuo ragionamento alcuni anni fa, comprando ville a nuova florida, sacrofano, bracciano, cerenova e vendendo i loro appartamenti di dimensioni più contenute in zone centrali di Roma: risultato ? le loro ville principesche valgono sempre meno e scontano difficoltà insormontabili nel trovare acquirenti o affittuari, mentre i poveri vecchi appartamenti del centro, magari anche costruiti in economia negli anni 30 o 40 vanno a ruba, soprattutto se vicini a zone universitarie.
Ne approfitto per rispondere anche all'altro commento: monteverde nuovo è caotico e rumoroso ? ti indico una serie di vie dove, quando hai voglia e tempo, ti invito a fare una veloce passeggiata in pieno orario lavorativo: via duchessa di galliera, via Giulia di gallese, via Pietro d'assisi, via giberti, via palasciano, via cerasi, via odescalchi, via pignatelli, via cartoni, via balestra, via vidaschi. Bene, se sono caotiche come tu dici ti pago una cena al ristorante.
Io abito a monteverde vecchio, ma ho molti cari amici anche nella zona di monteverde nuovo dei villini, e ti assicuro che siamo tutti soddisfattissimi di abitare qui, di avere tutte le comodità possibili a portatata di mano, mercati rionali compresi. Io personalmente porto i miei figli a villa pamphili o a villa sciarra e mai cambierei il quartiere dove vivo per avere magari 30 mq in più di casa in provincia o sul litorale, che in alcune aree parla più romeno che italiano.
Quello che mi lascia perplesso è l'indignazione dell'anonimo che abita a monteverde e che si dispera perchè i prezzi al mq nella sua zona stanno salendo: ti dispiace forse che la tua casa valga di più ? qui i conti non tornano. No ? ripeto: tu abiti a monteverde da 40 e ti indigni perché le case (compresa la tua quindi) nella zona valgono sempre di più ?
Ah, dimenticavo tra le località di provincia da scegliere al posto del triste quartiere monteverde anche la bellissima riano, dove forse a breve sorgerà una amena discarica....
Purtroppo non è vero che le case valgono sempre di più a monteverde. Questa è una notizia data per rendere contenti i fessi che hanno 40 anni di mutuo.
Il fatto è che a monteverde, come in tutta Roma, case ne hanno vendute molte meno. Se, per esempio, sono stati penalizzati gli appartamenti da 3500 euro al metro quadrato che ne valgono si e no 2000 a fronte di quelli a 4000 euro al metro quadrato che ne valgono 3500, mi sembra ovvio che, per regola matemtica, i prezzi medi al metro quadrato delle transazioni siano superiori.
Per quanto riguarda il pendolarismo vorrei che sapessi che per molta gente è non è una scelta ma è l'unica realtà possibile. Per il futuro credo che, se verrà adottato il telelavoro dalle aziende (cosa che fa l'azienda in cui lavoro ed è ampiamente diffuso nei paesi civili dell'europa) vedrai quante corse ci saranno per comprare casa a monteverde.
Certo che zone brutte ce ne sono fuori Roma, ma prova a farti un giro a nemi, pratoni del vivaro, frascati e vedrai che bella differenza di rapporto prezzo delle case e qualità della vita. Monteverde neanche è esente da degrado, come tutta Roma del resto. Per quanto riguarda le vie che hai menzionato vorrei dirti che sono cresciuto a via Giovanni de calvi quindi le conosco benissimo e so come sono fatte le abitazioni... proprio per questo non spenderei mai i soldi che chiedono per una casa. Se poi prendi a riferimento le ville che ci sono nelle vie che hai scritto, allora sarebbe bene parlare anche di prezzi. Non credo che trovi qualcosa in vendita a meno di 1 milione di euro.
Se la vita in quelle zone per te ha uno standard elevato rispetto al prezzo che paghi, prova a farti un giro al lago di castel gandolfo, ai castelli romani o qualsiasi altro posto e vedrai che non c'è paragone.
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