Commenti: 8

L'economia italiana non sarebbe poi così malandata come si sente ripetere da anni e inoltre il nostro paese avrebbe alcuni fondamentali decisamente in buona salute. A dirlo è niente di meno che il premio nobel paul krugman, che pur riconoscendo numerosi problemi, avvisa: è l'austerità che ci affonda

L'economia italiana non sta poi così male. Parola di premio nobel (grafico)

Il grafico del fmi cui si riferisce paul krugman in cui riscontra una divergenza tra andamento del costo del lavoro (riga viola) e gli altri parametri: export (riga blu), prezzi all'ingrosso (riga rossa) e prezzi al consumo (riga verde)

Unendo questi valori, il premio nobel sostiene che il crollo della produttività segnalata da tutti come il grande problema dell'Italia è un'illusione statistica. Altrimenti non si spiegherebbe il successo di molti prodotti italiano nel mondo

I problemi, naturalmente, non mancano e sono il lavoro nero, un mercato su cui pesano monopoli e posizioni di rendita, arretratezza informatica. Tuttavia, aggiunge, il deficit è basso, la bilancia dei pagamenti è sempre stata buona, le famiglie italiane non hanno molti debiti e soprattutto non c'è stata una bolla immobiliare, come in spagna, che ha messo in ginocchio le banche

Vedi i commenti (8) / Commento

8 Commenti:

Mike
29 Novembre 2012, 13:01

Arretratezza informatica..non c'è stata una bolla immobiliare, come in spagna, che ha messo in ginocchio le banche bè l'arretratezza informatica è un dato di fatto, e il mercato informatico nel giro di un anno e sceso di miliardi di euro, poi la bolla non è come in spagna, ma comunque esiste!

29 Novembre 2012, 21:59

Faccio una mia piccola valutazione personale. Secondo me potremmo stare meglio...se privilegiassimo gli italiani agli stranieri. Milioni di stranieri che essendo a basso redidto non favoriscono i consumi, anzi la maggior parte di loro inviano denaro nei paesi nativi, le cosiddette "rimesse degli emigranti". Milioni che lavorano come dipendenti o come lavoratori autnomi, non pagano tasse il piu' delle volte, gente che usufriisce di scuole sanitè ed altro, senza contare che hanno un tasso did elinquenza elevato, tengono occupati tribunali penitenziari poliziotti ecc...
Non parliamo poi dei cinesi, coem a Prato che hanno fatto chiudere le ns aziende. O gli zingari, un'etnia che praticamente non ha un solo latop positivo, oppurre gli sbarcati - clandestinamente - a lampedusa: i maltesi li indirizzano anoi, la francia li respinge esplicitamente, l'europa unita li ignora, la libia da dove partono li fanno imbarcare apposta....e noi che spendiamo 50 euro al giorno per ciascuno di loro per manternerli.
Non parliamo delle "missioni" militari all'estero, la cosa piu' inutile per eccellenza, a cui ogni tanto ci scappa il morto fra i nostri soldati. Se ci facessimo gli affari ns e pensassimo agli interessi dell'Italia...vedrete come l'economia risalirebbe !!!!!

gloria
30 Novembre 2012, 8:48

In reply to by anonimo giuseppe (not verified)

E certo, il vero problema dell'Italia sono gli immigrati... non le varie mafie nostrane, non l'evasione fiscale, non la corruzione... vorrei farti notare che i "milioni" di stranieri per lo più fanno i lavori che gli italiani non fanno più: fatti un giro per le campagne, o guardati attorno per le strade delle città: chi fa il bracciante agricolo, chi fa la colf o la badante? tutti devono rispettare le leggi e pagare le tasse, ma certo gli italiani per primi non danno il buon esempio. Poi trovo aberrante il discorso "siccome guadagnano poco spendono poco, allora mandiamoli via": e degli italiani con pochi soldi, che spendono poco, che ne vogliamo fare? li buttiamo a mare? vorrei farti notare che anche gli stranieri contribuiscono al pil, ed è ovvio che inviano i soldi a casa: noi, quando emigravamo in america, in germania, in francia, non mandavamo i soldi a casa?
Possibile che non siamo in grado di fare un discorso di ecnonomia un po' meno idiota??

30 Novembre 2012, 9:17

Giuseppe tu sei fuori come una campana .... il tuo discorso e retrogrado e totalmente sbagliato! "se non ci fossero gli stranieri in Italia il paese si fermerebbe immediatamente ..."
Non me lo sono inventato io questa frase lo dicono un sacco di studi!!!

30 Novembre 2012, 13:09

In reply to by luca (not verified)

Lei p un idiota che non capisce nulla !!!!! assolutamente fiorui dalla realtà !!!!!
Gli studi sono tutti fasulli, tuTTi bugiardi.
Io persoanlemnte mi adatto a fare tutto, da quanto sono entrati gli stranieri io ho smesso di lavorare, ci vanno anche per 10 euro al giorno . Lasci stare la favola che alcuni lavori non li facciamo noi !!! ci sono ns connazionali che escono dalla galera, dal tunnel della droga, gente fallita che ha necessità di fare qualunque lavoro trova, signore vedove ho divorziate che assolutamente farebbero la qualsiasi, compreso lavare le mutande ai vicini per racimolare uno stipendio
Su questo sono una biblioteca ambulante !!! una mia amica che fa la lavapiatti in una pizzeria (altro che lavori rifutati da noi) mi ha detto: anche se volessi fare la prostituta non posso falro piu', oramai prendono solo femmine straniere.
Lei che razza di studi vede? recentmenete ho visto vhe anche per le badanti, stanno andandoci le italiane. Si veda le statistiche dei penitenziari: 40% stranieri a fornte di una presenza del 5% sul terriotrio.
Infine: la mia ex fidanzata è straniera: trova lavoro il triplo di me, perchè? semplice, la pagano una miseria.
Io cerco lavoro, me lo dia a me un posto in fabbrica, le vengo domani stesso.nella mia cittò se non sei romeno o cinese non lavori !!!
Ecco il sacco di studi che ho fatto io !!! i neri in Calabria che lavorano da clandestini sotto caporalato per 20 euro al giorno minimo 10 ore al giorno. Moderni schiavi !!!!!!

gloria
30 Novembre 2012, 13:46

In reply to by anonimo giusep… (not verified)

Caro signore, lei sta descrivendo una drammatica guerra tra poveri. Pensa davvero che i problemi del paese - fra cui ora, terribile, la disoccupazione - si risolveranno cacciando via gli stranieri? pensa che gli italiani si rimetteranno in massa a raccogliere pomodori a 20 euro al giorno, a pulire i cessi dei loro connazionali benestanti? chi è fuori dalla realtà è lei; mi sembra che di economia, mi scusi, davvero capisca poco. Prima di tutto questa è una fase di grave crisi generalizzata, globale, che investe tutti: questo significa sfiducia, calo dei consumi, calo della produzione, calo dei redditi. È un circolo vizioso che, mi creda, non si spezza davvero cacciando gli stranieri, anche perché questo significa davvero chiudere certi settori: vada a vedere chi lavora per produrre il parmigiano reggiano e le assicuro che non sono ragazzi italiani... lei parla dei carcerati, dei tossicodipendenti... mi scusi, ma che formazione hanno queste persone? cosa hanno da proporre sul mercato globale? purtroppo l'Italia soffre per una mancanza di sviluppo, siamo rimasti indietro di 20 anni con la formazione, con la capacità produttiva del sistema industriale... insomma i problemi sono molto più complessi di quello che dice lei. È un classico: nei momenti di crisi si cerca il caprio espiatorio su cui convogliare la nostra frustrazione, un individuo più debole da colpire. Questo risolverà i problemi? no, ma forse farà sentire meglio le persone più meschine e di scarsa cultura!

30 Novembre 2012, 21:47

Giuseppe per la sig.ra gloria
Il discorso è lungo, brevemente le dico che corruzione mafia evasione eccc. Ci sono state sempre, ovunque, compresa la sviluppata cina (vedasi mafia cinese o partito corrotto)
Le fabbriche di parmigiano, se mi prendessero io andrei, mio cognato, i tanti licenziati, quelli dell'ilva se chiude l'acciaieria, eccc hanno detto oggi che abbiamo il tasso di disoccpazione mai visto e il 2013 Sara peggio: lei è sicura che nessuno voglia andare a fare il parmigiano?
Lei dice contro mafia evasione ecc, ma raccogliere i pomodori in nero non sarebbe una forma di evasione e crimine ?? o ritiene sia legittimo?
Mia cara prof di economia: le rimesse degli emigranti impoveriscono...la nazione ospitante.
I ns emgiranti erano trattati mali, in forma di semi-schiavitu'
Sono un'enciclopedia ambialnte per queste cose, sono aperto a tutte le spiegazioen che vuole lei o ad altri, in qualunque momento.

P.s. Noi siamo esterofili, amanti delgi stanieri. Gli unci in europa e nel mediterraneo che soccorrono i clandestini, adozione internazionale ecc... anche da noi ci sono i poveretti, bambini disagiati, auto di ns fabbricazione, disoccpati eccc. Non c'è bisogno di aiutare stranieri, ci siamno già noi, nel ns paese

2 Dicembre 2012, 14:51

Signora gloria le faccio uans egnalazione senza polemiche.
Oggi a pranzo vedevo il telegiornale su rai 2 alle 13.00 (eventualmente sul sito della rai puo' vedere il servizio) hanno detto che è in crescita il fatto che sempre piu' spesso delle signore/donne italiani abbiano cominciato a fare certi lavori tipo bambinaia, badante e colf. Il telegiornale dice che il fenomino dal 2008 è in crescita del 20% (con l'aggravarsi della cisi quindi) specialmente al sud (l'area geografica piu' povera del paese).
Glielo dico per smentire certuni i quali asseriscono che "certi lavori" noi non li facciamo. Chi fa cr4escere il fenomeno delle italiane che vanno a fare le badanti / colf /bambinaie? signore che hanno il marito disoccupto, vedove, divorziate...frutto della crisi.
Infine le do atto che preferire i nostrani algi stranieri, bloccare le rimesse degli emigranti, sicuramente non è la panacea ai mali italici, ma sicuramente li attenua, e come se le dicessi: se io malato di una febbre a 40 gradi, preferisco averla a 38 gradi, soffro meno.
Con qesto le auguro - cordialmente - un buon fine settimana. Giuseppe

per commentare devi effettuare il login con il tuo account