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Nell'attuale momento di crisi del mercato immobiliare, la strategia migliore per vendere casa è essere professionali, valutare l'immobile nel modo giusto, senza abbatterne il valore, nè aumentarlo. Ad affermarlo è Domenico storchi, ex presidente fimaa e presidente del gruppo storchi, che lavora in questo mondo da quasi cinquant'anni. Intervistato da idealista news ha voluto dare dei consigli agli operatori del settore e non solo

In Italia abbiamo la percentuale maggiore di agenzie immobiliari rispetto al numero degli abitanti, e sarà il mercato a dover decire quali sopravviveranno e quali dovranno chiudere. Riuscirà a resistere chi saprà fornire un servizio sincero e trasperente al cliente. Cliente che in questo momento ha paura e ha bisogno più che mai di un professionista che lo aiuti a risolvere i problemi che sono importanti per lui

L'agente deve lavorare per un contratto di vendita immobiliare in cui ciascuna delle due parti si alzi "moderatamente insoddisfatta" dal tavolo delle trattative. Quando si è capace di convincere sia il venditore che l'aquirente a rinunciare a qualcosa per raggiungere il risultato finale, allora vuol dire che si è fatto bene il proprio lavoro

Ma storchi da un consiglio anche a chi cerca casa: comprate, perché nel mercato dell'usato c'è oggi una gran quantità di buoni prodotti. La stessa cosa non si può dire per le case nuove, perché ci sono immobili non ancora venduti che sono già vecchi. Il potenziale compratore deve fare attenzione ai costi gestionali futuri dell'immobile

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12 Commenti:

4 Dicembre 2012, 11:19

Quando decidete di comprare una casa "usata" dovete sempre far presente al venditore che oggi i costi per una ristrutturazione totale per poter adeguarsi ai nuovi standard , che nel nuovo sono obbligatori per legge, oscilla tra i 1.000 e 1.500 euro al mq

Per cui se nella vostra zona il nuovo costo 3.000 euro al mq l'usato vale 1.500/2000

4 Dicembre 2012, 11:33

Bene... io da agente immobiliare mi sento un po offeso.. Ho fatto sempre onestamente il mio lavoro... dato valutazioni coerenti al mercato e a volte non preso incarichi perche a.i. Piu splendidi di me la valutavano molto di più per prendere l' esclusiva.... e facendo cosi hanno screditato tutta la professione... e adesso gli si dice di fare gli onesti... ma che mondo e'???

4 Dicembre 2012, 12:35

...salve, sabato mattina ho visto con mia moglie un appartamento ad ostia da un annuncio appena immesso sul mercato, l'immobile era interessante ed avrei potuto pure avviare una contrattazione, ma quando l'ai ci ha detto che la sua provvigione sarebbe stata del 4% + iva, abbiamo subito tagliato corto la chiacchierata post-visione dell'immobile stesso e non pensiamo più di tenerlo presente, vista anche l'ampia offerta attuale. Tale provvigione ci è sembrata un poco anacronistica. Agli ai proporrei di cercare di cambiare metodo con le provvigioni e consiglierei di attuare la seguente politica: - siccome gli ai prendono le provvigioni sia dal venditore che dall'acquirente, quando prendono in carica un immobile applichino una provvigione alta al venditore (per tutte le pratiche ed i servizi effettuati per avviare la vendita) ed una bassa all'acquirente (innanzitutto, per le poche visite effettuate fino a quel momento), in questo modo stimolerebbero l'acquisto, visto anche la piccola attività di lavoro effettuata nei confronti dell'acquirente stesso e dei visitatori iniziali - se passa il tempo e l'immobile non si vende, abbassano la provvigione nei confronti del venditore (ciò anche per il fatto che hanno valutato l'immobile per un valore non corretto all'attuale mercato locale, pur di accaparrarselo; perché il valore dell'immobile si è deprezzato nel frattempo con un guadagno del venditore diminuito; per il tempo perso nell'attesa di un acquirente; perché probabilmente l'ai non avrà saputo attivare tutte le giuste modalità e capacità per venderlo) ed aumentano quelle nei confronti dell'acquirente (visto comunque tutto il tempo atteso per la vendita e le visite effettuate a vuoto e le varie ed eventuali avvenute nel frattempo). L'ai deve rivedere in questi tempi anche le sue politiche economiche e commerciali.

2 Dicembre 2013, 19:37

In reply to by toroazul (not verified)

Non è di certo la provvigione di un immobiliare che alza il prezzo dell'immobile.

Infatti se dovessi acquistare una casa da 150.000€ un immobiliare prenderebbe circa 10.000€, una cifra ridicola in proporzione al prezzo dell'immobile.

Sulla base della mia breve esperienza credo che tutti (in generale) coloro che vendono casa, pretendono di venderla ad un prezzo di mercato troppo elevato rispetto al valore effettivo almeno del 15/20%.

Di conseguenza per quanto si possa cercare di trattare con il proprietario, spesso deve passare almeno 1 anno o anche più prima che capisca che il prezzo effettivamente è fuori mercato.

In questo momento ci sono talmente tante case simili che è l'acquirente che può decidere il prezzo e non il venditore. Il venditore può fare il prezzo nel momento in cui possiede un immobile di tipo "unico" ovvero un immobile che ha qualcosa fuori dal comune.

4 Dicembre 2012, 14:16

Volete vendere?
Ormai mi sa che manco se dimezzate i prezzi ci riuscirete

4 Dicembre 2012, 15:36

Gli schiavi di mattonari, devono convincere i loro signorotti a calare i bragoni. Lo so che per gli inetti appartenenti alla categoria tirare fuori gli attributi è cosa molto difficile ma ormai per voi è questione di sopravvivenza.

Kapitalre S.r.l.
4 Dicembre 2012, 15:50

Toroazul dici bene, potrebbe essere un idea ma di difficile fattibilità perche i problemi sono molti di piu di quanto tu possa pensare.

1- reperimento di immobili in prezzo di mercato. Assai raro e dispendioso di energie
2- non hai mai pensato che al momento del tuo acquisto dietro ci possono essere 60 visite di vendita e mesi di ribassi e chiaccherate col proprietario?---> il tutto per te
3- date per assodato che prendiamo da ambo le parti. Oggi non è proprio sempre cosi
4- se un appartamento è valido e vendibile, che ben venga chiederti il 4%, (prima o poi quello disponibile lo trovo. )

Per finire ti svelo un segreto

Non hai provato a pensare che l'appartamento che sei andato a vedere è in prezzo di mercato.....??
Ti dico io perche......credo che molti mediatori si metterebbero a sedere al tavolo se l'appartamento fosse invendibile........o no???!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!

4- se un appartamento è valido e vendibile, che ben venga chiederti il 4%, (prima o poi quello disponibile lo trovo. ) La cosa bella è che gli a.i. Dovrebbero fare l'interesse dei propri clienti (venditore+acquirente), in realtà qui vediamo il classico esempio di colui che se ne frega di tutti ... capace di vendere sua madre pur di portare a casa il soldino ... e dopo il compromesso saluti e baci. Altro che dimezzarli non ne deve rimanere nemmeno 1 sulla faccia della nazione, professione inutile e parassita ... più odiosi delle tasse almeno parte di quelle servono per ospedali e scuole. Una casta da riconvertire ai lavori forzati.

26 Aprile 2013, 13:53

In reply to by anonimo (not verified)

Quello che hai scritto non ha nessun valore e fondamenta perche' gli agenti immobiliari seri si fanno un mazzo grosso per acquisire e vendere anche perche' c'e' una grossa concorrenza...
Forse l'inutile e il parassita sei tu che non capisci un cazzo di lavoro!!!
Forse sei tu dovresti fare quello che fa l'agente immobiliare per capire il vero senso del lavoro!!
E aggiungo che se non ci fossero le persone come te sarebbe meglio e il mondo andrebbe sicuramente meglio!!!
Per dare i soldi alle scuole e agli ospedali incomincia a dimezzare gli stipendi dei politici che poi ne parliamo!!

26 Aprile 2013, 16:16

In reply to by anonimo (not verified)

Poverini gli agenti immobiliari, devono lavorare per acquisire e vendere le case. Non vorrebbero fare neanche quello ?
I soldi delle mediazioni sul proprio conto corrente senza fare nulla? beh, un pura utopia.

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