Si tratta di uno dei monumenti più famosi di Barcellona e forse, probabilmente, della Spagna intera. La Sagrada Familia è la celebre basilica progettata da Antoni Gaudí e non ancora portata a termine. Nonostante i lavori continueranno ancora per qualche anno, il celebre edificio catalano ha raggiunto un nuovo record: è la chiesa più alta del mondo, e i progetti futuri renderanno questo record sempre più insuperabile.
Perché la Sagrada Familia è la chiesa più alta del mondo?
Per progetto, la Sagrada Familia Barcellona è destinata a diventare la chiesa più alta del mondo: la Torre di Gesù raggiungerà 172,5 metri, superando l’attuale primatista, il Duomo di Ulm (161,5 m). Gaudí scelse questa quota per un motivo simbolico: il tempio doveva essere appena più basso del Monjuïc (173 m), per non superare “l’opera di Dio”, la natura.
Negli ultimi anni sono state completate la Torre della Vergine Maria (138 m, con la stella luminosa) e le Torri degli Evangelisti, che hanno preparato il terreno all’innalzamento della Torre di Gesù. Tuttavia, il record è arrivato anche se la costruzione non è terminata.
Il 30 ottobre 2025 è stata posta una croce sulla torre centrale e quindi attualmente la chiesa è alta 162,91 metri, poco più di un metro rispetto al Duomo di Ulm, che ha ufficialmente perso il suo primato.
Quando si terminerà la costruzione della Sagrada Familia?
La basilica è in costruzione dal 1882 e la chiusura del cantiere procede per fasi. L’obiettivo pre-pandemia era il 2026, per il centenario della morte di Gaudí, ma i lavori hanno subito ritardi.
Oggi la stima più realistica prevede la conclusione delle torri principali intorno al 2026 e il completamento delle facciate e delle sistemazioni urbane negli anni successivi, verosimilmente intorno al 2034. Per rispettare il progetto originario del genio catalano bisognerà infatti procedere alla demolizione di alcuni edifici nei pressi della chiesa.
La storia della Sagrada Familia in breve
La storia della Sagrada Familia, quindi, inizia nel 1882 con un progetto neogotico a cui subentra Gaudí l’anno successivo. Dal 1914 si dedica quasi esclusivamente al tempio, arrivando a vivere in cantiere. Alla morte di Gaudí nel 1926 erano completati la Cripta e gran parte della Facciata della Natività. Durante la Guerra Civile parte dei modelli in gesso furono distrutti e si poté ricostruire il progetto solo a partire da frammenti e fotografie.
Nel 2010 papa Benedetto XVI consacra la chiesa come basilica minore. Da allora, la Sagrada ha visto l’innalzamento delle torri della Passione, il completamento di nuove parti strutturali e un forte impulso all’area museale. Oggi i lavori continuano finanziati principalmente da biglietti d’ingresso e donazioni.
Cosa c'è all'interno della Sagrada Familia?
Una delle caratteristiche dell’interno della Sagrada Familia è l’aspetto da “bosco di pietra”: le colonne si ramificano come alberi, la luce filtra dalle vetrate creando un’atmosfera che cambia seconda l’ora del giorno.
La navata centrale è ampia e altissima; l’altare è sormontato da un baldacchino a grappolo, mentre nell’abside ci sono iscrizioni e motivi vegetali. Le vetrate, progettate da Joan Vila-Grau, scandiscono il tempo della giornata con cromie studiate. La Cripta, tra le cose da vedere a Barcellona, ospita la tomba di Gaudí ed è accessibile con biglietto.
Le altre chiese più alte del mondo
Dopo l’aumento provvisorio dell’altezza della Torre di Gesù, sono queste le chiese che si trovano immediatamente dopo la Sagrada Familia:
- Duomo di Ulm (Germania) – 161,5 m
- Cattedrale di Colonia (Germania) – 157 m
- Cattedrale di Rouen (Francia) – 151 m
- Cattedrale di San Nicola ad Amburgo (Germania) – 147 m
- Cattedrale di Strasburgo (Francia) – 142 m
- Basilica di San Pietro (Città del Vaticano) – 136,6 m
Vivere a Barcellona
Barcellona è una città meravigliosa dove vivere: troverai clima mediterraneo, mare, cultura e strade pensate per muoversi a piedi, in bici o in metro. Quartieri come Eixample (dove sorge la Sagrada), Gràcia, Poblenou o Sants offrono stili di vita diversi: dall’atmosfera bohemien alle start‑up tech, dai mercati di quartiere alle aree più residenziali.
La rete TMB (metro, bus, tram) è capillare e le tariffe sono convenienti con abbonamenti integrati. Se lavori da remoto, troverai molti coworking e una comunità internazionale dinamica. Non ti resta, quindi, che scoprire con idealista gli ultimi annunci per case in vendita o in affitto a Barcellona:
Dove è stata girata "Estranei", la nuova fiction di Rai 2
“Estranei”, la nuova serie crime di Rai Fiction, è in onda su Rai 2 da mercoledì 19 novembre. ha conquistato il pubblico non solo per la trama avvincente, ma anche per le sue suggestive ambientazioni. Grazie alla collaborazione con la Friuli Venezia Giulia Film Commission e con enti locali dell’Emilia-Romagna, “Estranei” ha potuto sfruttare una varietà di location che spaziano dai quartieri storici alle zone industriali, dai borghi caratteristici alle aree verdi. Scopri, quindi, tut
10 curiosità sulla Calabria, dalla ‘nduja al mistero dei Bronzi di Riace
La Calabria è una delle regioni più antiche d’Italia, caratterizzata da spiagge cristalline e borghi arroccati, che si svela tra sapori intensi ed eccellenze gastronomiche insolite e affascinanti misteri. Tra antiche leggende e tradizioni autentiche, sono moltissime le curiosità sulla Calabria. Dalle origini storiche ai prodotti tipici come il bergamotto e la ‘nduja, con stupendi paesaggi a fare da sfondo, ecco un viaggio narrativo tra cultura, natura e folclore calabrese,
Villa Glori a Roma, nuova vita al parco con un intervento di riqualificazione di circa 3,8 milioni di euro
Il parco di Villa Glori a Roma è protagonista di un importante intervento di riqualificazione che vede un investimento complessivo di circa 3,8 milioni di euro. La prima parte dei lavori, che rientrano nel progetto del Dipartimento capitolino Tutela Ambientale, è terminata e ha permesso di recuperare e riqualificare l’intero sistema viario, intervenendo anche con opere di depavimentazione per favorire l’assorbimento delle acque piovane e migliorare la qualità ambientale dell’area.
Scopri i bellissimi Portici di Torino: secondi solo a Bologna, misurano 18 chilometri
I portici di Torino sono un patrimonio architettonico e urbano unico nel suo genere: circa 18 chilometri di arcate, di cui oltre 12 km continui, che collegano piazze monumentali, vie dello shopping e stazioni ferroviarie. Sotto queste volte che proteggono dalla pioggia e dalla neve è possibile scoprire la storia della città. Ecco, quindi, tutto quello che c’è da sapere sui portici di Torino.
Torino Film Festival 2025: le date, il programma e gli ospiti d'onore
Il grande cinema torna all’ombra della Mole. Dal 21 al 29 novembre 2025 ci sarà, infatti, la 43esima edizione del Torino Film Festival 2025. Nato nel 1982 come Festival Internazionale Cinema Giovani, il TFF è tra i principali appuntamenti per il cinema d’autore, le produzioni indipendenti, le opere prime e seconde, il documentario e la sperimentazione. Con l’organizzazione del Museo Nazionale del Cinema, scopri il programma e gli ospiti di Torino Film Festival 2025.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account