I tempi di vendita di un'abitazione si sono allungati a dismisura e molti proprietari possono sentirsi davvero desolati. Approfittando del clima natalizio vi presentiamo una notizia che per lo meno può strappare un sorriso: quando negli stati uniti cominciò la crisi immobiliare, ci si rivolse a un superagente: san Giuseppe
Come riportava nel 2009 il new york times prese piede negli stati uniti la diffusa invocazione a saint joseph home seller. Sembra infatti che il santo sia il patrono dei venditori di case e in quanto tale va invocato per chiedere un aiuto
Un piccolo rituale, che consiste nel seppellire nel giardino della casa che si vuole vendere una statuetta del santo o, in mancanza di uno spazio adeguato, in un vaso
Diversi agenti immobiliari americani, oltre alle foto, le piantine, gli annunci e il materiale informativo, hanno sempre un kit adatto alo scopo, tanto che, durante lo scoppio della bolla immobiliare, la vendita del saint joseph home seller ha battuto ogni record. Se ne possono trovare ancora adesso diversi modelli su amazon
Abbiamo sempre bisogno di credere in qualcosa!
14 Commenti:
Sicuramente più attendibile di silvio o dell'ance: aveva una sola moglie e non dava numeri a caso.
Ecco che idealista pubblicizza l'acquisto del santino su amazon per avere percentuali :-)
Come dice l'adagio napoletano di Edoardo de Filippo ... " non e' vero ma ci credo. " Ed io aggiungo e' altamente possibile e ci credo. Auguri a tutti ed evviva s. Giuseppe
Come dice l'adagio napoletano di Edoardo de Filippo ... " non e' vero ma ci credo. " Ed io aggiungo e' altamente possibile e ci credo. Auguri a tutti ed evviva s. Giuseppe a ciascuno il suo (e non mi riferisco al romanzo di sciascia, bensì...) da parte dell'essere umano, credere - per comodo - anche in cose che si sanno false è una necessità interiore che affonda le radici in tempi molto antichi. È fin troppo banale e popolare dire "non è vero ma ci credo", molto più sublime è come espresse lo stesso concetto shakespeare a proposito di una donna amata. *****When my love swears that she is made of truth I do believe her, though I know she lies***** tutt'altra cosa, no?! P.s.: sonetto 138 anche i mattonari di questo forum fingono di credere che le loro case valgano i prezzi richiesti. Antonio frangipane
Sig frangipane , ora sappiamo che conosce la lingua inglese e che conosce sciascia e un sonetto di Shakespeare .
Ciò nondimeno liquidare così in due battute , la sapienza millenaria dei nostri avi che ricorrevano ai santi soprattutto per le necessità spirituali, ma anche per quelle materiali, dimostra una certa superbia tipica di chi, avendo studiato , crede di poter dare un giudizio su tutto.
La "sapienza millenaria dei nostri avi" è intrisa di solenni sciocchezze, e per fortuna molte di esse sono state spazzate via dalla scienza - o anche dal semplice buonsenso. Non tutto quello che ci tramandano le usanze antiche è "buono" - altrimenti staremmo ancora qui a interrogare il volo degli uccelli, e questo sarebbe anche innocuo, visto che nel passato la santa romana chiesa, forte della sua "sapienza millenaria", ha bruciato migliaia di streghe e stregoni senza tanti complimenti.
Ognuno è libero di credere alle fesserie che vuole, del resto dopodomani ci sarà la fine del mondo, quindi perché preoccuparsi tanto, no? però per fortuna viviamo in un mondo che mi dà la libertà di esprimere il mio parere senza che il talebano di turno mi spari con un modernissimo kalashnikov, e il mio parere è che credere che una statuetta di coccio interrata in giardino abbia il potere di interferire con le nostre vite dà la dimensione di quanto ancora siamo arretrati e ottusi, e quanto ancora preferiamo affidarci ad una superstizione consolatoria invece che affrontare una sgradevole e dura realtà.
Vai frangipane, mi stai simpatico!
Cara sig.ra gloria,
Ognuno è libero di credere a quello che vuole, ci mancherebbe.
Le faccio solo notare che le migliaia di streghe bruciate dalla chiesa sono una sciocchezza che denota una modernissima ignoranza.
Le streghe sono state bruciate soprattutto nei paesi nordici, protestanti e comunque ogni epoca è stata caratterizzata da pene orrende inflitte il più delle volte dal potere civile.
Oggi La scienza ha permesso di eliminare le persone in maniera molto più efficiente, bruciando intere città sul rogo nucleare.
La statuetta di coccio di per sè non può nulla, ma la fede sincera invece può.
Opinioni. È vero, ognuno è libero di credere a quel che vuole, in questo paese (in altri, purtroppo, non è così) e ci mancherebbe altro. Non voglio poi fare l'elogio acritico della scienza, che è uno strumento di conoscenza e come tutti gli strumenti può essere usato anche male.
Però, un consiglio: si legga qualcosa sulla santa inquisizione e forse proverà un brivido. Del resto è vero, nessuna religione è esente da assolutismi e intolleranze. A mio parere, qualsiasi credenza trascendentale - religioni, oroscopi, ufo e via discettando - si basa unicamente su un atto di fede individuale del tutto privo di fondamento: non lo dico per sminuire, ma per sottolineare che, soprattutto le religioni, rivendicano il primato della verità assoluta rispetto ad ogni altra. Verità che mai, in nessun caso, si è palesata. Allo stesso modo, mi sembra evidente che le disgrazie della vita (e le gioie, per fortuna) sono distribuite senza alcuna distinzione di fede: mi si dimostri che basta pregare per ottenere dei benefici materiali (quelli da lei evocati nel precedente post) e cambierò idea.
È vero, apparentemente una statuetta sepolta in giardino non fa male: ma un po' sì, poiché fa credere a chi l'ha interrata di essersi conquistato un privilegio ultraterreno rispetto agli altri. Non è fede, è inerte superstizione: ci assolve dall'agire e ci fa credere che "qualcun altro" provvede a noi.
Poi, se invece non succede nulla di quanto speravamo, con chi ce la prendiamo? cambiamo santo protettore e speriamo bene??
La verità (con la v maiuscola) si è palesata, 2000 anni fa .
Ed è presente e viva più che mai.
I tribunali dell'inquisizione, al di la della pubblicistica illuminista e atea del 700, dalla quale purtroppo tanta disinformazione è derivata, erano tribunali che almeno garantivano un diritto alla difesa che per l'epoca era completamente sconosciuta. Con il metro di giudizio di oggi , possiamo giudicare con orrore i sistemi di allora, ma chissà come verrà giudicato il nostro sistema di pene fra duecento anni.
Oggi cara sig. Ra gloria , si agisce soltanto e non si prega più , credendo che la realtà sia solo quella materiale, che si vede e si può toccare. In realtà anche i più atei e relativisti, senza voler lo, basano la loro vita e i loro comportamenti su quanto riferito da altre persone e non da propria esperienza diretta e quindi credono a qualcuno o qualcosa.
La saggezza millenaria a cui faccio riferimento insegna sia ad agire come se tutto dipendesse da te, ma a pregare, perché tutto dipende da dio (D maiuscola)
Sono contenta per lei che abbia tanta fede. Di certo, è un aiuto nei momenti difficili. Ma preferisco tenermi le mie convinzioni - e non è che non credo in nulla, né sono una materialista - e accettare la vita e i suoi problemi con un metro di giudizio diverso, più "umanista", diciamo.
Il discorso è lungo e questa non è la sede... comunque le auguro un buon natale e un felicissimo anno nuovo (ne abbiamo tutti un gran bisogno!).
Cordialmente,
Gloria
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