Il redditometro, il nuovo strumento anti-evasione dell'agenzia delle entrate che tanta paura ha suscitato tra i contribuenti, potrebbe rivelarsi un flop. Secondo le stime della cgia di mestre, infatti, ad entrate nelle casse dell'erario sarebbero "appena" 815 milioni
Secondo gli esperti dell'associazione di mestre, del gettito previsto, circa 715 milioni verrebbero dall'opera di dissuasione nei confronti dei contribuenti, mentre solo 100 milioni dall'attività di accertamento vera e propria. I dati, riferiti al 2013, sono stati recuperati da un'attenta lettura della "relazione tecnica" al dl n 78/2010 che ha dato origine al nuovo redditometro
"Con l'applicazione del redditometro abbiamo gettato nel panico milioni di famiglie italiane per nulla - ha affermato Giuseppe bortolussi, segretario della cgia di mestre- sia chiaro: io spero che il redditometro stani gli evasori totali, colpisca chi le tasse non le pafa, ma se le previsioni di incasso sono queste, concentrate per la stragande maggioranza sull'autossazione. Il pericolo che il redditometro tradisca le aspettative è molto probabile"
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2 Commenti:
"Con l'applicazione del redditometro abbiamo gettato nel panico milioni di famiglie italiane per nulla " è uN'AFFERMAZIONE ASSURDA !!!
E' come dire implicitamente che siamo tutti dei grossi evasori !!! Chi è in regola non penso che debba avere paura. Spero invece che becchino chi si dichiara povero e disoccupato e po gira con il SUV...e ce ne sono tanti !!!
Forse non ho capito come funziona il redditometro. Bisogna dichiarare tutte le spese sostenute che poi vengono confrontate con i redditi dichiarati? è chiaro che se dichiaro 100 di spese e 50 di reddito il fisco "scopre" che c'è qualcosa che non va, ma se dichiaro di avere speso 50 chi controlla le mie dichiarazioni?
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