Chi attualmente ha debiti con il fisco e in attesa dell'approvazione del "decreto fare" rischia di vedere pignorata la sua casa, può stare tranquillo. Le regole contenute del testo che mettono uno stop a questa pratica si applicano anche alle situazioni già in corso e hanno, di fatto, una valenza retroattiva
A stabirlo è stato proprio il braccio operativo dell'agenzia delle entrate, equitalia, che ha reso noto che "ritiene opportuno" che le strutture addette non cerchino di riscuotere i propri crediti da chi in questo momento si trova "in comprovata e grave situazione di difficoltà legata alla congiuntura economica per ragioni estranee alla propria responsabilità"
Il decreto del fare, attualmente in fase di approvazione in parlamento, oltre a vietare il pignoramento della prima casa (a meno che non si tratti di un'abitazione di lusso), stabilisce che in ogni caso non si possa procedere all'esproprazione forzata se il debito non ammonta almeno a 120mila euro e se l'ipoteca non è stata iscritta almeno sei prima senza che il debito sia stato estinto. Inoltre prevede che prima che un bene possa essere messo in vendita devono trascorrere 200 e non 120 giorni. In ogni caso i beni utilizzati dal debitore per il proprio lavoro possono essere pignorati solo con specifiche limitazioni
13 Commenti:
Roba da pazzi, le case vanno pignorate con crudele ed arcigno cinismo, si sa che l'italiano medio è un lurido e sporco evasore che intesta proprietà a chi non puo' essere coinvolto.
Tu nn stai bene!!!!
Tu nn stai bene!!!!
L'evasore, come dici tu, non vedrà mai la propria casa pignorata, perchè la casa non ce l'ha (almeno non ufficialmente) forse non conosci la differenza tra evasore e persona che dichiara, ma non ce a fa a pagare le tasse, per non parlare poi delle tasse aumentete degli interessi di equitalia... ma chi sei? secondo me uno dei pochi che oggi ce la fanno ad andare avanti grazie ad uno stipendio fisso e magari statale.. O no?
Ma va' a magna' un secchio de merda.....
Prima di commentare mettiti nei panni di chi rischia la casa
Bravo!!!!
La prima abitazione e' un diritto di tutti
Porre dei limiti sui pignoramenti e' fondamentale
Rate piu' flessibili nella durata per pagare i debiti con il fisco
Siamo sulla strada giusta
Il governo letta dara' risultati
Questo e' il primo
Oggi 2 settembre 2013 mi sono recato presso equitalia per chiedere una rateizzazione su una certa cifra da regolarizzare, mi hanno proposto 72 rate mensili , ma alla mia richiesta di rateizzare per 120 rate in base alle ultime regole contenute nel testo, mi hanno risposto che equitalia non ha dato ancora disposizioni in merito . ASSURDO
Io ho un appartamento di 20 mq e la proprietaria era mia suocera morta da 6 anni la casa ora non è intestata a nessuno preciso che mio suocero è ancora in vita .se non pago la tares l'equitalia può sequestrarmi la casa? anche perchè mio marito è disoccupato
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