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Nell'agenda del governo ci sono le imprese e i lavoratori e un taglio del Cuneo fiscale a partire dal 2014 per favorire la ripresa. Ma anche facendo i salti mortali, sarà davvero difficile, se non impossibile, evitare l'aumento dell'iva a partire dal prossimo anno. A dirlo è stato il presidente del consiglio Enrico letta in un'intervento a porta a porta

Il taglio del Cuneo fiscale si muoverà su due binari: da una parte il governo alleggerirà gli oneri fiscali a carico delle imprese, con il potenziamento delle deduzioni forfettarie irap. Dall'altra, maggior denaro in busta paga con un intervento di detassazione delle tredicesime. Attenzione anche ai precari attraverso ulteriori incentivi per l'assunzione e la stabilizzazioni di giovani a tempo indeterminato. I primi interventi saranno previsti già a partire dalla fine di quest'anno con la legge di stabilità

Ma i buoni propositi sono accompagnati da una brutta notizia. Anche se il governo riuscirà a scongiurare l'aumento iva previsto per ottobre, la questione si fa decisamente più difficile per quanto riguarda il nuovo anno. "L'auemnto- ha detto letta- è stato deciso due anni fa, confermato l'anno scorso e i soldi di queste entrate sono già spesi"

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2 Commenti:

17 Settembre 2013, 12:56

Non hanno la situazione reale in mano...
Partite iva in caduta libera senza welfare
L'economia a picco!
L'iva un colpo mortale-

18 Settembre 2013, 7:40

Mio nonno diceva: quando una corda in trazione è sfilacciata se non si rompe e si riannoda non si aggiusta...

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