Affittare casa, molto spesso, può rivelarsi una soluzione interessante. Soprattutto in questo momento storico, in cui ci si trova a dover fare i conti con la crisi economica che ha impoverito il portafoglio e con la difficoltà di ottenere un mutuo. Ma come farlo nel miglior modo possibile? dopo avervi parlato delle regole da seguire per non incappare in brutte sorprese, ecco alcuni consigli utili grazie ai quali riuscire al meglio e in breve tempo nell'impresa
1) pensare al potenziale inquilino: bisogna sempre aver ben chiaro in mente a chi ci si rivolge, che si tratti di un potenziale acquirente o di un inquilino. In questo modo sistemare la propria casa affinché risulti il luogo ideale dove trascorrere giorno dopo giorno diventa molto più semplice
2) rinfrescare pavimento e pareti: è molto importante prestare attenzione alle superfici dell'abitazione. Una mano di vernice fresca e una lucidatura contribuiscono a dare maggiore luminosità e freschezza all'intero ambiente
3) sistemare i danni: far entrare in un appartamento il potenziale inquilino e fargli notare subito, ad esempio, serrande sbilenche o prese divelte non è un buon biglietto da visita. Una volta deciso di affittare la propria abitazione è bene sistemare tutto ciò che non va
4) pulizie: prima di far visitare l'appartamento è opportuno assicurarsi che ogni suo angolo sia pulito. Particolare attenzione deve essere prestata a bagno e cucina, dove lo sporco risalta in modo particolare
5) sostituire gli accessori più obsoleti: con una minima spesa è possibile sostituire tutti quegli accessori che mostrano ampiamente la loro età (ad esempio la tenda della doccia o i pomelli dei mobili della cucina) e donare all'intero ambiente un aspetto nuovo
6) mobili-pochi, moderni ed essenziali: una casa piena di vecchi mobili difficilmente incontra l'entusiasmo del potenziale inquilino. Se volete affittare un'abitazione ammobiliata è bene scegliere un arredamento essenziale, moderno e dai colori tenui, che non sovraccarichi l'ambiente
Seguendo questi piccoli suggerimenti diventa più facile affittare casa, senza perdere tempo e denaro. Non solo. Un'abitazione accogliente e curata, molto probabilmente, verrà prediletta da un inquilino responsabile. Il che non guasta
9 Commenti:
1° Regola : capire la reale solvibilità dell'aspirante inquilino
2° Regola : farsi dare concrete garanzie e un robusto deposito
3° Regola : far firmare all'inquilino una disdetta del contratto con data in bianco
Ci vorrebbe un albo pubblico dei morosi
Vorrei sapere anche Io se potete fornire qualche nominativo di qualche società che forniscono referenze , garanzie , o informazioni su un eventuale potenziale inquilino o acquirente ?
Visto che per la privacy sarà difficile trovare informazioni su qualcuno (a meno che non abbia protesti, pignoramenti, fallimenti, ecc...) e che chiedere una firma anticipata di recesso oltre essere poco legale è anche difficile ottenerla da gente onesta (che penserebbe ad una furbata del proprietario), vi do un consiglio...
Ci sono polizze assicurative che garantiscono fino ad un anno di pagamenti di locazioni e il rimborso dei danni (con anche la tutela legale già pagata)
Quindi basta far fare all'inquilino una polizza...
Visto che per la privacy sarà difficile trovare informazioni su qualcuno (a meno che non abbia protesti, pignoramenti, fallimenti, ecc...) e che chiedere una firma anticipata di recesso oltre essere poco legale è anche difficile ottenerla da gente onesta (che penserebbe ad una furbata del proprietario), vi do un consiglio...
Ci sono polizze assicurative che garantiscono fino ad un anno di pagamenti di locazioni e il rimborso dei danni (con anche la tutela legale già pagata)
Quindi basta far fare all'inquilino una polizza...
"Far firmare all'inquilino una disdetta del contratto con data in bianco"
Ti denuncio subito
"Un indirizzo di qualche società che effettua informazioni su un eventuale inquilino"
Ti ridenuncio immediatamente
"Società che forniscono referenze , garanzie , o informazioni su un eventuale potenziale inquilino "
Dai che l'avvocato mi fa un 3 al prezzo di 2
Ma cari i miei padroni di casa, chiedere una busta paga e tre mensilità di anticpio non è più facile?
Infatti....chiedere almeno un contratto di lavoro...nON garantisce nulla, ma è sempre meglio partire col piede giusto. Le "canoniche" tre mensilità...non servono a nulla (infatti adesso ne chiedo una o ci si accorda su una cifra forfettaria molto più bassa) intanto ormai è prassi consolidata che prima di andare via l'inquilino non paga gli ultimi canoni e così è azzerata la garanzia della cauzione ;-) per quanto riguarda i tre punti commentati precedentemente....punto due e punto tre...non puoi denunciare proprio nessuno perché le informazioni che eventualmente si prendono sull'inquilino sono riservate e ovviamente lui non ne sarà mai a conoscenza ;-)
Credo do poter dire che ci sono alcune inesattezze in tutti gli interventi fin qui effettuati: innanzitutto non c'è nessuna società che possa dare simili informazioni, per il semplice motivo che non esiste una banca dati degli affitti. Il "libro nero" del cattivo inquilino non è attualmente disponibile. Contrariamente esiste la crif (o similari) che, come detto in un precedente intervento, rilascia, dietro apposita convenzione e debita liberatoria privacy, il profilo finanziario del soggetto in questione. In sostanza, se censito, ci dice che impegni finanziari abbiamo e se la ns. "Fedina" finanziaria è, per così dire, pulita. Questo di fatto è indubbiamente utile ma non sufficiente ai fini della locazione (a patto comunque che si abbia accesso a questi dati, accesso per il quale serve obbligatoriamente il consenso scritto del soggetto in questione). Per quanto concerne le polizze assicurative apposite, potrebbe essere una soluzione.... innanzitutto attenzione però che siano rilasciate da compagnie assicurative (iscritte rui) e non da finanziarie. Altresì sottolineo che i depositi cauzionali, a prescindere dal numero, non possono essere utilizzati in pagamento di canoni, ma solo ed esclusivamente per danni alla cosa locata. Buste paga, contratti di lavoro, dichiarazioni dei redditi, forniscono un profilo generico del soggetto, indubbiamente utile (se saputi opportunamente valutare), ma di nessuna garanzia ai fini della locazione. Per chi cerca garanzie inoppugnabili, ci vuole apposita fidejussione bancaria, escutibile a prima chiamata, di non facile rilascio all'inquilino privato dall'attuale sistema bancario e con un costo indicativamente pari al 2.5/3% annuo, costo peraltro di cui potrebbe ben volentieri farsi carico il locatore.
Vorrei saper se il proprietario di un box dato in affitto con regolare contratto di locazione ed a sua insaputa, l'inquilino lo adibisce ad abitazione mettendoci letto, cucina, stufa ecc. Il proprietario è responsabile ?
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