Tra torte, pane e pizze capita sempre di avere un pacco di farina aperto da tempo. Ecco i metodi per riciclarla o buttarla correttamente.
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farina
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Quando si fa spazio nelle dispense spesso capita di trovare ingredienti che non si usano da un po', la farina può essere uno di essi. Utilizzata per una torta di compleanno o per il pane fatto in casa, passa poi del tempo e il pacco rimane semi vuoto ad attendere nuove ricette. Quando accade, sai effettivamente dove buttare la farina scaduta? Puoi decidere di gettarla nel contenitore apposito o scegliere un riutilizzo creativo, riducendo lo spreco alimentare. La farina, essendo uno degli ingredienti più comuni nelle cucine di tutto il mondo, merita una particolare attenzione quando si parla di scadenza e smaltimento corretto.

Dove si butta la farina?

Una volta controllato il prodotto e stabilito che è inutilizzabile, la farina va buttata nel contenitore dell'umido perché è un rifiuto organico. È importante non utilizzare farina che mostra segni di deterioramento anche per scopi non alimentari, poiché potrebbe comunque comportare rischi per la salute.

Farina scaduta: trucchi sostenibili per riciclarla

Hai trovato un pacco di farina scaduto, nascosto dietro le conserve: anche se la data di scadenza sulla confezione ti dice che è tempo di liberarsene, ci sono diverse soluzioni ingegnose per darle una seconda vita. Quindi, cosa si può fare con la farina scaduta?

  • Per creare colle naturali: possono essere utilizzate per lavori di bricolage in casa o con i bambini, offrendo un'alternativa ecologica e non tossica alle colle industriali.
  • Per maschere di bellezza: la farina scaduta si può impiegare anche come ingrediente per la preparazione di maschere di fai da te ed economiche, mescolandola con altri ingredienti naturali.
  • Come additivo per il compost: aggiungendola al tuo compostaggio domestico, contribuirai a arricchire il terreno del tuo giardino con nutrienti essenziali in modo sostenibile e green.
  • Per la pulizia: è utilissima per pulire e lucidare oggetti metallici come rame e acciaio. Grazie alla sua abrasività lieve, la farina rimuove le macchie di ossidazione senza graffiare le superfici. Basta creare una pasta con acqua e farina scaduta e applicarla con un panno morbido per vedere i tuoi oggetti brillare nuovamente.
  • Creare impasti per lavori artigianali: gli oggetti in pasta di sale, che può essere usata per realizzare decorazioni o piccoli oggetti d'arte, si realizzano con la farina scaduta.
maschera di bellezza
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Come conservare correttamente la farina?

Contrariamente a quanto si possa pensare, la farina può mantenere le sue qualità ben oltre la data di scadenza stampata sulla confezione. La conservazione corretta della farina prevede l'uso di contenitori ermetici in un luogo fresco e asciutto, evitando l'esposizione diretta alla luce solare e a fonti di calore, che possono accelerare il processo di deterioramento.

Se hai dubbi su quando buttare la farina, per verificare se è ancora utilizzabile, osserva attentamente aspetto e odore, deve mantenere un colore uniforme e non presentare grumi. Un odore rancido o la presenza di insetti sono segnali immediati che la farina non è più adatta all'uso. 

Se conservata nel modo giusto, quanto tempo dopo la scadenza si può consumare la farina? Quella di tipo comune può durare fino a un anno oltre la data di scadenza, mentre le farine integrali, essendo più ricche di oli naturali, tendono a deteriorarsi più velocemente. Però, un controllo periodico delle condizioni della farina ti permetterà di utilizzarla in sicurezza, evitando sprechi.

contenitore ermetico farina
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