È stata da poco pubblicata l’indagine annuale del Sole 24 Ore sulla qualità della vita nelle varie città e province italiane. Il benessere avvertito dai residenti e i servizi offerti condizionano enormemente la vivibilità di una città italiana e della sua provincia. Ecco, allora dove si vive meglio in Italia nel 2024 e quali sono gli indicatori presi in esame per stilare la classifica.
I criteri della classifica del Sole 24 Ore
La classifica della qualità della vita 2024, stilata dal Sole 24 Ore già dal 1990, si basa su sei macrocategorie che, a loro volta contengono 15 indicatori. In totale, quindi, sono 90 gli aspetti valutati nelle seguenti categorie:
- Ricchezza e consumi
- Affari e lavoro
- Ambiente e servizi
- Demografia, società e salute
- Giustizia e sicurezza
- Cultura e tempo libero
I dati ricavati dal quotidiano economico provengono da fonti ufficiali, istituzioni o istituti di ricerca. In alcuni casi, invece, le fonti sono realtà certificate nel relativo settore di appartenenza.
Bergamo
Bergamo è per la prima volta in cima alla classifica sulla qualità della vita. Rispetto all'anno scorso, la città orobica ha registrato un significativo avanzamento, salendo di ben quattro posizioni rispetto all’anno scorso. Questo progresso è attribuito principalmente al miglioramento degli aspetti relativi alla giustizia, alla sicurezza e alla demografia. Cresciuti di molto anche gli indicatori che riguardano la cultura e il tempo libero.
Bergamo si posiziona poi al terzo posto in Italia per ambiente e servizi, ma anche al primo posto per emigrazione ospedaliera. Tra le macrocategorie in discesa, invece, ricchezza, consumi, affari e lavoro.
Trento
Trento continua a mantenere una posizione di rilievo nella classifica 2024, consolidando la sua reputazione come una delle città più vivibili del paese. In passato, questa città è infatti entrata per tre volte in top 10.
Trento si posiziona quasi in vetta per ambiente e servizi, confermandosi una delle città più verdi d’Italia. Molto buono il posizionamento anche per demografia e società. Da segnalare, infine, il grande successo nell’ambito della giustizia e della sicurezza: il capoluogo scala ben 35 posizioni in un anno.
Bolzano
Immediatamente sotto Trento c’è Bolzano, che si conferma tra i migliori luoghi in Italia dove vivere nel 2024, grazie a una qualità della vita che continua a migliorare anno dopo anno. La città ha scalato ben dieci posizioni in un anno, distinguendosi soprattutto nella macroarea “demografia e società”, al primo posto in Italia.
Ottimo posizionamento anche per affari e lavoro, ma sono da segnalare gli importanti progressi nel campo ambientale, dei servizi e della giustizia. In decrescita, invece, l’offerta culturale e per il tempo libero.
Monza-Brianza
Incredibile riconoscimento anche per la provincia di Monza-Brianza, che ha guadagnato una posizione di rilievo nella classifica, grazie a un significativo miglioramento delle condizioni di vita rispetto all'anno scorso. La provincia è nota per la sua eccellente qualità dei servizi sanitari e per la sicurezza.
Vistosissimo anche l’aumento in campo ambientale e dei servizi pubblici: la provincia scala ben 56 posizioni in un anno, soprattutto grazie alla diffusione di servizi online e l’efficienza della distribuzione elettrica e idrica.
Cremona
Per la prima volta entra nelle zone alte della classifica anche Cremona che, con 626,33 punti, scala tredici posizioni e arriva in Top 5. La città e la sua provincia si trovano al terzo posto su scala nazionale per ricchezza e consumi. Da elogiare anche i miglioramenti per cultura, tempo libero, demografia, società, giustizia e sicurezza.
D’altro canto, però, la città che fu dei Visconti scende nell’ambito dei servizi e dell’ambiente, posizionandosi poi al cinquantacinquesimo posto per affari e lavoro.
Le altre città in Top 10
Oltre a Cremona, altre province italiane si sono distinte nella classifica sulla qualità della vita 2024. Le altre che completano la top 10 sono:
- Udine: al primo posto nella classifica 2023, perde cinque posizioni e ottiene 625 punti.
- Verona: la città scaligera è al settimo posto, risalendo di ben tre posizioni rispetto alla scorsa edizione.
- Vicenza: grande miglioramento di Vicenza, che si distingue particolarmente per ambiente e servizi.
- Bologna: città in passato pluripremiata, arriva al nono posto, soprattutto per i fattori relativi alla demografia, alla ricchezza e ai consumi.
- Ascoli Piceno: ottimo risultato della provincia marchigiana, che sale di ben diciassette posti.
Dove si trovano le grandi città in classifica?
Molte delle città e delle province segnalate in cima alla classifica del Sole 24 Ore 2024 sono di medio-piccole dimensioni, ma qual è la situazione nelle metropoli?
- Roma: la Capitale si posiziona al cinquantanovesimo posto, perdendo molte posizioni rispetto alla scorsa edizione.
- Milano: ottimo posizionamento per il capoluogo lombardo, che si trova al dodicesimo posto, seppur in discesa rispetto allo scorso anno.
- Napoli: al penultimo posto della classifica, la città partenopea perde un posto rispetto allo scorso anno
- Torino: anche la città della Mole perde 22 posizioni, posizionandosi al cinquantottesimo posto.
- Palermo: al centesimo posto di questa classifica, perde cinque punti rispetto allo scorso anno.