Nonostante gli investimenti compiuti per garantire un più concreto accesso alla rete internet di nuova generazione, la banda ultra larga è ancora un miraggio per la maggior parte della popolazione italiana
Secondo quanto ricordato da uno studio condotto da between, e riportato anche sulle pagine di sostariffe, ad oggi la popolazione che è in grado di accedere a internet ultraveloce da rete fissa o mobile si ferma al 41%, lasciando pertanto scoperti dell’accesso alla banda larga di nuova generazione più di un italiano su due
Non solo: se già il dato di cui sopra può essere ben configurato in senso negativo, si consideri come le statistiche potrebbero essere ancora peggiori se si dovesse tenere in considerazione la sola quota di banda ultralarga a rete fissa (considerando anche che l’accesso a rete mobile non potrebbe garantire il raggiungimento degli obiettivi europei datati per il 2020): gli italiani che possono avere accesso alla banda ultralarga da casa propria mediante rete fissa sono solamente il 18% del totale, contro il 40% di quelli che potrebbero accedere da rete mobile
Tutto qui? non proprio. Le due percentuali di cui sopra non sono sommabili, visto e considerato che nella stragrande maggioranza dei casi è stata riscontrata la sovrapposizione della banda ultralarga a rete mobile e a rete fissa. In altri termini, nei comuni dove a fine 2013 era già presente la banda ultralarga da rete fissa (circa 40 città) era altresì presente anche l’internet veloce mobile…
per commentare devi effettuare il login con il tuo account