Secondo l'Unione Europea, in Italia la percentuale di forza lavoro potenziale è maggiore a quella di qualsiasi altro Paese d'Europa. Si tratta di persone che non hanno un lavoro, ma nemmeno lo cercano. Il numero è pari a 3,5 milioni di persone, equivalente al 14% della forza lavoro.
Il numero di scoraggiati del nostro Paese supera quella di altri Paesi come la Croaza (9,2%), Lussemburgo (7,8%), Finlandia (7,7%) e Bulgaria (7,1%). La percentuale più alta è costituita da donne (57%)
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