E’ possibile aderire entro il 15 maggio 2018 alla rottamazione bis delle cartelle di pagamento notificate dal 1° gennaio al 30 settembre 2017. Ecco di cosa si tratta e come funziona.
La rottamazione bis è il proseguimento nel 2018 del beneficio fiscale introdotto l’anno scorso con l’articolo 6 del Dl 193/2017, convertito con modificazioni nella legge 225/2017, che ha permesso ai contribuenti di optare, previa apposita domanda, della definizione agevolata dei carichi affidati all’Agenzia della Riscossione e notificati dal 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2016.
Con il nuovo decreto fiscale 2018 collegato alla Legge di Bilancio e ai sensi del nuovo decreto legge n. 148/2017 convertito con modificazioni dalla Legge n. 172/2017, è stata prevista la nuova Definizione agevolata per le somme affidate all’Agenzia della Riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 settembre 2017 previa domanda entro il 15 maggio 2018.
Tutti possono aderire alla rottamazione bis, anche chi non ha presentato la domanda di adesione alla prima edizione della definizione agevolata.
I contribuenti che non hanno aderito al primo condono delle cartelle notificate dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2016 adesso possono farlo entro il 15 maggio 2018. Di conseguenza, i contribuenti possono aderire alla definizione agevolate delle cartelle notificate dal 2000 al 30 settembre 2017.
In caso di rateizzazione dell’importo condonato, il numero di rate massimo è cinque, con le seguenti scadenze:
luglio 2018;
settembre 2018;
ottobre 2018;
novembre 2018;
febbraio 2019.
La domanda per richiedere il condono di sanzioni e interessi su debiti iscritti a ruolo notificati dal primo gennaio al 30 settembre 2017 deve essere redatta sul nuovo modulo dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Il modulo è reperibile sul sito dell’Agenza delle Entrate-Riscossione, si tratta del “Modulo rottamazione cartelle 2018”.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account