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A circa 50 kilometri da Matera, in Basilicata, sorge Craco, una città fantasma dalla spettrale, ma innegabile bellezza. Questa cittadina fu abbandonata completamente nel 1963 dopo un crollo che mise a rischio la vita dei suoi abitanti, ma da allora è meta di tanti turisti che per visitarla devono munirsi di una vera e propria carta turistica. Senza contare i tanti registiche hanno deciso di ambientare tra le stradine di questo borgo abbandonato le loro produzioni cinematografiche.

Craco, la città fantasma in provincia di Matera che affascina i registi
Wikipedia

La storia di Craco vecchia

La città di Craco vecchia fu evacuata a causa di una frana del 1963. La polazione fu costretta a spostarsi nell'attuale borgo della Peschiera. Da allora la città è rimasta come sospesa nel tempo, abbandonata, ma ancora con una grande e suggestiva bellezza. 

Nel 2010 questo borgo è entrato a far parte della lista del World Monuments Found, ovvero la lista dei monumenti da salvaguardare nel mondo.

Craco, la città fantasma in provincia di Matera che affascina i registi
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Visitare Craco, il paese fantasma

Ancora oggi è possibile visitare Craco, il paese fantasma.  Ma per farlo bisogna munirsi della Craco -Card, una vera e propria carta d'ingresso rilasciata dall'amministrazione comunale con un costo di circa 10 euro. Non è possibile visitare la città da soli, ma bisogna essere accompagnati da una guida autorizzata, firmare una liberatoria e indossare un elmetto protettivo.

Craco, la città fantasma in provincia di Matera che affascina i registi
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Craco set cinematografico

Craco nel corso degli anni è diventato un vero e proprio set cinematografico, scelto da registri di fama. Qui fu girata ad esempio la scena finale di "The Passion" di Mel Gibson che ebbe come set principale la vicina Matera, o alcune delle scene di "Cristo si è fermato ad Eboli".  Craco è riconoscibile anche in Basilicata coast to coast di Rocco Papaleo.

Craco, la città fantasma in provincia di Matera che affascina i registi
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