Biglietti aerei salgono del 160,2%, alberghi +15,8%, traghetti +9,1%
Commenti: 1
Askanews

Le vacanze estive 2022 saranno ricordate come le più care degli ultimi 50 anni, e i 27 milioni di italiani che si concederanno una villeggiatura dovranno fare i conti con rincari astronomici di prezzi e tariffe in tutto il settore turistico. Lo afferma il Codacons, che lancia l'allarme sul caro-vacanze e stila l'elenco di tutti i rincari del 2022.

Il salasso parte dai trasporti - spiega l'associazione - Nell'ultimo mese secondo l'Istat le tariffe dei biglietti aerei internazionali sono infatti salite del +160,2% su base annua, i traghetti del 9,1%, la benzina è aumentata del 22,3% e il gasolio del 30,9%.

Per dormire in albergo si spende in media il 15,8% in più rispetto al 2021, mentre un pacchetto vacanza completo è rincarato in media del 5,7% mentre. Costosissimo mangiare: i prezzi degli alimentari sono saliti nell'ultimo mese del 10%, mentre bar e ristoranti hanno ritoccato i listini in media del +5%.

Una vacanza di 10 giorni - in base alle stime del Codacons - costerà quest'anno tra il 15,5% e il 20% in più sul 2021, considerando le spese per spostamenti, pernottamenti, cibi e servizi, passando da una media di 996 euro a persona del 2021 ai circa 1.195 euro del 2022, con un incremento di spesa che potrebbe raggiungere i 199 euro procapite. Conto che risulterà ovviamente più salato per chi trascorrerà le vacanze all'estero e dovrà affrontare tariffe aeree proibitive - conclude il Codacons.

RINCARI VACANZE 2022

Voli internazionali +160,2%

Voli nazionali +26,9%

Alberghi e motel +15,8%

Traghetti +9,1%

Pacchetti vacanza +5,7%

Gasolio +30,9%

Benzina +22,3%

Altri carburanti (gpl, metano) +38,6%

Affitto garage, posti auto e noleggio mezzi di trasporto +19,5%

Alimentari +10%

Bar e Ristoranti +5%

 

Vedi i commenti (1) / Commento

1 Commenti:

Anselmo
2 Agosto 2022, 13:53

Ci sarebbe da aggiungere che negli ultimi due anni i clienti degli alberghi preferiscono prenotare tramite i portali come ad esempio booking.com, e che le commissioni richieste da Booking.com, sempre ad esempio, sono del 15% o superiori, commissioni che si pagano anche sull'IVA che non è un incasso per l'albergatore.

per commentare devi effettuare il login con il tuo account