L’Italia è tra i Paesi del mondo dove parcheggiare è più complicato

Recentemente, i parigini hanno votato a favore del triplicamento della tariffa di parcheggio per i veicoli più grandi e pesanti come i SUV. Il prezzo di un'ora di parcheggio in città salirà a settembre fino a 12-18 euro a seconda della località.

Il sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, ha accolto la decisione come “una forma di resistenza di Parigi di fronte a questo movimento molto preoccupante”. Mentre il sindaco alludeva alle preoccupazioni ambientali, nelle città affollate le auto che diventano sempre più grandi e pesanti rappresentano un fastidio anche in senso più pratico: occupano semplicemente più spazio e ora, almeno a Parigi, ne fanno le spese.

Anche se il tempo dirà se l’idea prenderà piede in più posti, i dati raccolti da Statista Consumer Insights mostrano che i problemi di parcheggio sono in realtà molto peggiori in diversi altri Paesi europei rispetto alla Francia.

Mentre il 19% dei francesi e il 27% di quelli che vivono nelle città più grandi con 100.000 abitanti o più affermano che non ci sono abbastanza parcheggi nel loro quartiere, in Spagna il 34% e il 40% dicono lo stesso. In Polonia queste cifre erano ancora più alte, rispettivamente al 35% e al 44%. Il podio è completato dalla Corea del Sud, con l’Italia appena dopo, al quarto posto.

Nel frattempo, il parcheggio si è rivelato più snervante in Australia che in Francia nel complesso, mentre le città francesi si sono rivelate ancora più complicate. Gli automobilisti statunitensi sembrano avere meno problemi nonostante i numerosi SUV e altre auto di grandi dimensioni in circolazione: solo il 16% in totale e il 19% nelle città più grandi si è lamentato. Questo valore è stato inferiore solo a quello di un altro paese costruito per le automobili, l’Arabia Saudita, quando l’indagine è stata condotta lì l’ultima volta tra il 2022 e il 2023.