Il palio è una delle tradizioni tipiche italiane. Il termine, che deriva dal latino Pallium, era il nome per l’antica veste greca. Per estensione, il drappo che si regalava al vincitore era chiamato “palio”. Sono molte le città che organizzano il palio, e forse il più popolare è quello di Siena, che ha luogo in Piazza del Campo. Tuttavia, non è il più antico d’Italia: per trovare uno fra i più antichi bisogna andare in Piemonte, ad Asti per l’esattezza.
La storia del Palio di Asti
Il Palio di Asti affonda le sue radici in una storia millenaria: le prime documentazioni ufficiali risalgono al XIII secolo, ma è plausibile che le sue origini siano ancora più remote. Inizialmente, il Palio aveva luogo in occasione delle celebrazioni per San Secondo, patrono della città, e si è evoluto nel corso dei secoli mantenendo viva la sua essenza competitiva e celebrativa.
La competizione si è trasformata da semplice corsa di cavalli a una manifestazione che incarna lo spirito e l'identità di Asti. In particolare, se prima si teneva vicino alle mura di Alba, oggi si tiene in Piazza Alfieri, nel centro città.
Funzionamento del Palio di Asti
Il Palio ha in genere luogo nella prima settimana di settembre, di domenica. La manifestazione arriva alla fine di una settimana di festa, in onore del santo patrono. La formula attuale prevede 21 cavalli, che si sfidano in rappresentanza di altrettanti rioni, borghi o comuni. La corsa è detta “a pelo”, ovvero senza sella.
Prima del palio ci sono tradizioni ben codificate da rispettare. Dal giovedì si tiene un mercato tradizionale in Piazza San Secondo, mentre venerdì e sabato sera si organizzano cene dette “propiziatrici”. La domenica, dopo la benedizione e la sfilata degli sbandieratori, inizia il palio in costumi d’epoca.
Dove si vede il Palio di Asti?
Assistere al Palio di Asti è un'esperienza assolutamente coinvolgente. La piazza principale, cuore pulsante della competizione, offre una visuale privilegiata, ma è necessario prenotare con anticipo per assicurarsi un posto. L'ingresso è a pagamento e per prenotarti dovrai seguire le indicazioni del comune sul sito ufficiale.
Inoltre, la diretta televisiva e le trasmissioni in streaming permettono di seguire il Palio in tempo reale, comodamente da casa. Non mancano poi le strutture ricettive che propongono pacchetti speciali per l'evento, includendo, oltre al soggiorno, anche tour guidati.
Cosa vedere ad Asti: storia e tradizione
Oltre al celebre Palio di Asti, la città offre tanti luoghi che meritano di essere scoperti, soprattutto durante la settimana di festa cittadina. Passeggiando per le sue strade, si possono ammirare edifici storici e chiese. Tra questi, spicca la Cattedrale, uno splendido esempio di architettura gotica piemontese.
Non meno importante è la Torre Troiana, simbolo della città, che offre una vista panoramica sulla città e sui suoi dintorni. Per gli amanti dell'arte, il Museo Paleontologico e la Pinacoteca Civica rappresentano tappe obbligate.
Gli altri palii d'Italia: Siena, Ferrara
Non solo Asti, ma anche altre città italiane sono note per la loro secolare tradizione dei palii. Tra questi, il Palio di Siena è probabilmente il più famoso a livello internazionale. Si svolge nella storica Piazza del Campo e vede contrapporsi le diciassette contrade della città in una gara che ha luogo due volte l'anno, il 2 luglio e il 16 agosto.
Un altro importante palio è quello di Ferrara, che si tiene annualmente l'ultima domenica di maggio. Conosciuto come il Palio di San Giorgio, questo evento risale al 1259. Le otto contrade della città competono fra di loro per il tanto ambito titolo.
Vivere ad Asti
Asti è una località da ammirare a tutte le ore e in tutte le stagioni. La grande tradizione gastronomica e il patrimonio storico la rendono il luogo perfetto in cui decidere di trasferirti o trascorrere le tue vacanze. Con idealista potrai scoprire i migliori quartieri dove vivere ad Asti e scegliere la casa più adatta ai tuoi interessi:
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