Apprezzata per decorare giardini e aiuole, con le giuste cure la cineraria crescerà bene anche in vaso, regalando un'esplosione di colore.
Commenti: 0
come coltivare la cineraria in vaso
Pexels

La cineraria è una pianta versatile che può essere coltivata sia all'interno che all'esterno, rendendola una scelta popolare per decorare balconi, terrazzi e giardini. Molto apprezzati, infatti, i suoi colori vivaci che vanno dal bianco, al rosso, al blu. Nonostante sia utilizzato per le bordure, coltivare la cineraria in vaso offre la possibilità di controllare meglio le condizioni di crescita, come il tipo di terriccio, l'irrigazione e l'esposizione alla luce, fattori cruciali per il benessere della pianta.

Come curare la cineraria in vaso?

In genere la cineraria cresce ottimamente in climi miti, compresi tutto l’anno fra i 15 e i 24 gradi. Nonostante riesce a crescere anche in climi molto caldi, che in genere superano i 30 gradi durante l’estate, non tollera il freddo e le temperature sotto lo zero. Per seminare la cineraria dovrai preparare il terreno in anticipo, rendendolo soffice.

Dopo aver sparso una buona quantità di fertilizzante, potrai finalmente piantare i semi. Mentre la pianta germoglia, dovrai unicamente preoccuparti dell’irrigazione: il terreno dovrà sempre essere abbastanza umido, senza però cadere nel rischio di provocare la formazione di funghi. La pianta andrebbe sempre irrigata alla base, evitando che le foglie si bagnino.

come coltivare la cineraria in vaso
Pexels

Dove metterla in casa

In casa la cineraria non può essere messa in qualsiasi stanza: l’ideale, infatti, sono le posizioni luminose ma protette dai raggi diretti del sole, soprattutto nelle ore più calde del giorno. Un luogo ideale potrebbe essere vicino a una finestra che riceve luce indiretta o in un balcone esposto a nord, e quindi ombreggiato durante le ore più calde.

È anche importante evitare le correnti d'aria fredda durante i mesi invernali; quindi, posiziona la cineraria lontano da porte e finestre frequentemente aperte.

C'è bisogno di fare la potatura?

La potatura non è generalmente necessaria per la cineraria, ma può essere utile per rimuovere fiori appassiti o foglie danneggiate, incentivando così una nuova fioritura e mantenendo l'aspetto della pianta in ottime condizioni.

È consigliabile effettuare questi piccoli interventi di pulizia con una certa regolarità durante l’autunno per stimolare la pianta a produrre nuovi fiori e per prevenire eventuali malattie.

come coltivare la cineraria in vaso
Pexels

Le cure per la cineraria d'inverno

Inverni particolarmente freddi possono essere complicati per la cineraria in vaso: ecco perché dovrebbe essere spostata in un ambiente interno o in una veranda riscaldata dove le temperature non scendano sotto i 5°C.

Ricorda, poi, che durante i mesi invernali le esigenze d’irrigazione diminuiscono. È fondamentale ridurre la frequenza delle annaffiature, mantenendo il terreno umido ma non zuppo d'acqua. Se volessi utilizzare del concime, dovresti applicarlo non più di una volta ogni 6-8 settimane.

Cineraria Marittima: quali sono le caratteristiche?

Simile nel nome, ma non nell’aspetto, è la Cineraria Marittima (Senecio Maritima), anch’essa coltivata sia in casa che in giardino. Caratterizzata dal fogliame molto fitto e abbondante di color grigio, è una bellissima pianta ornamentale.

La fioritura, in genere, avviene dall’estate all’autunno, anche se la Cineraria Marittima è principalmente nota per le sue foglie decorative. A differenza della Cineraria, può crescere in pieno sole e ha anche un utilizzo medico: è alla base di molti colliri come principio attivo.

come coltivare la cineraria in vaso
Pexels
Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account