Commenti: 0
Roma
Pixabay

Nel I trim 2025 aumentano dell'1% le locazioni residenziali in Italia, mentre i canoni registrano un incremento del 5% rispetto all'analogo periodo del 2024. A dirlo è la nota trimestrale dell'OMI; l'Osservatorio Immobiliare dell'Agenzia delle Entrate.

Analizzando i diversi segmenti di mercato, si evidenzia, in linea con gli ultimi trimestri, la diminuzione dei contratti ordinari di lungo periodo, in calo del 2,6% rispetto al primo trimestre 2024. In questo segmento si rilevano nel trimestre circa 108 mila abitazioni locate, delle quali oltre la metà ubicate nei comuni ad alta tensione abitativa, alle quali corrisponde un canone annuo complessivo pari a circa 723 milioni di euro, +0,7% tendenziale. 

Le abitazioni locate con contratti ordinari transitori, con durata cioè inferiore a 3 anni, aumentano del 3,6% (+4,3% nei comuni a.t.a.) con un canone annuo di 619 milioni di euro, in crescita del 7,4% (+9% circa nei comuni). Nel mercato delle locazioni con canone concordato, cresce sia il numero di immobili locati nel trimestre, +2,8%, sia il canone annuo complessivo, +7,1%, per un volume di 446 milioni di euro. Le abitazioni locate con contratti agevolati per gli studenti mostrano la crescita più elevata, sia quando sono locate per intero sia in porzione (rispettivamente +9,4% e +11%).

Le locazioni residenziali a Roma e a Milano

Il mercato delle locazioni residenziali nelle due principali città italiane presenta, nel primo trimestre 2025, due andamenti diversi; a Roma il numero di abitazioni locate diminuisce del 4,2% rispetto allo stesso periodo del 2024, a fronte di un aumento del canone annuo pattuito del 2,1%. Il mercato di Milano segna, invece, un incremento del 9% circa delle nuove locazioni, tasso di gran lunga superiore anche al dato nazionale, con un canone annuo complessivo pari a 197 milioni di euro, in aumento del 7,9%.

Nel dettaglio dei diversi segmenti di mercato, a Roma è evidente il calo, in questo trimestre, dei nuovi contratti ordinari di lungo periodo, -12% tendenziale, e dei contratti a canone concordato, -5,1%. Questi ultimi, nella Capitale, rappresentano oltre il 50% dei nuovi contratti. Di contro, aumentano le abitazioni locate per intero con contratto ordinario transitorio e con contratti agevolati per studenti, rispettivamente del 2,8% e del 7,2%. 

Relativamente ai canoni, si osserva un forte incremento dei contratti ordinari transitori, quasi il 13% in più sul primo trimestre 2024, e dei contratti agevolati per studenti, sia per le abitazioni locate per intero, +11,3%, sia per quelle locate in porzione, +15,4%. A Milano, ad eccezione dei contratti ordinari di lungo periodo, crescono tutti i segmenti, sia nei volumi sia nei canoni, con il picco dei contratti a canone concordato con, anche in questo trimestre, variazioni oltre l’80%

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account