Di brutte giornate l'Italia ne sta vivendo in continuazione, ultimamente, ma oggi sembra persino peggio delle altre. I btp del nostro paese stanno di nuovo arrivando alle stelle; lo sciopero generale indetto dalla cgil, con disagi sulla circolazione di bus, treni e aerei. E come se non bastasse il governo è nel panico e già circolano ipotesi di un'altra manovra
Ieri Angela merkel ci ha messo del suo, confrontando il caso del debito italiano con quello greco, che, in effetti, si somigliano perché sono i due più alti del mondo (l'Italia qui è seconda). Il presidente Giorgio napolitano sembra essere l'unico ad aver capito la gravità della situazione: il nostro debito pubblico rischia di strangolarci e la vendita di buoni del tesoro decennali agli interessi fissati in questi giorni, sono una terribile ipoteca per il futuro
In più mario draghi, prossimo presidente della banca centrale europea ha fatto chiaramente sapere che se non si trova una quadratura del cerchio seria e credibile sui nostri conti pubblici, la bce smetterà di comprare i nostri titoli. Se questo avvenisse gli interessi dei titoli di stato italiani arriverebbero facilmente al livello spazzatura
Tutti i poteri forti stanno mandando un segnale chiaro al governo: o l'Italia adotta delle misure strutturali, e non eventuali, o la situazione precipiterà. Quindi niente condoni, è il messaggio dei poteri economici europei, ma misure più solide. Per questo circola insistentemente la voce di un aumento dell'iva e di un nuovo contributo di solidarietà
2 Commenti:
Il problema principale x l'Italia è il grosso debito pubblico.
Bisognerebbe applicare l'uno per mille su tutte le transazioni commerciali (banche, assicurazioni, grandi magazzini, negozi ecc.). Ovviamente il ricavato deve essere versato mensilmente allo Stato da portare tassativamete in deduzione del debito pubblico e non per far fronte alla spesa corrente.
Sarebbe più che sufficiente eliminare le:spese x il dentista a tutti i senatori ecc, spese x le cure private in clinica a tutti in parlamento...e parenti..rimborso spese viaggi a tutte queste grandi persone.... ecc ecc ecc. L'elenco sarebbe pressochè interminabile riguardo le spese "inutili".chi ci governa ha stipendi ke i pensionati , operai,e molti altri ancora non si permetterebbero neanche di sognare. Sarebbero sufficenti queste "detrazioni e l'Italia sarebbe uno dei paesi più ricchi.se la gente non fosse strozzata dalle tasse non avrebbe bisogno di evadere. Questi signori che ci governano hanno la possibilità di mostrare ai cittadini quanto sanno essere "grandi" e quanto amano la loro patria. Forza ...ne avete un mare di denaro, lesciatene un pochino anche ai più poveri!!!!!
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