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Aumentano le difficoltà nei pagamenti dei mutui immobiliari. Secondo le ultime statistiche elaborate dal censis sono dimininuiti quanti non hanno difficoltà nel pagare il mutuo, dal 62 al 51,1%. In cambio sono aumentati quanti hanno pagato con difficoltà, dal 30,6 al 37,6% o con molta difficoltà, dal 6,6 all'8,9%. Sono aumentati anche coloro che non sono riusciti a pagare la rata, dallo 0,9 al 2,5%I dati sono contenuti nell'indagine Censis-Confcommercio sul clima di fiducia e delle aspettative delle famiglie italiane

I consumi delle famiglie italiane restano deboli e gli italiani rinunciano alle spese superflue. Secondo l'ufficio studi di Confcommercio anche "l'ultimo trimestre dovrebbe mostrare una debole risalita della spesa reale delle famiglie. Manca, tuttavia quel rimbalzo forte che avrebbe potuto migliorare le performance complessive del sistema economico, dopo il 2008 piuttosto negativo per i consumi"

I comportamenti di spesa della maggior parte delle 1.300 famiglie contattate a gennaio 2010 appaiono permeate, ancora all'inizio del nuovo anno, da un atteggiamento di cautela. Gli effetti della crisi economica stanno continuando a generare un senso di disorientamento e di prudenza, tali per cui si cerca di razionalizzare il budget famigliare e di rinunciare a spese superflue

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26 Febbraio 2010, 10:29

Certo che prima le banche regalavano mutui al 120 per cento a porci e cani (guardate via Padova a Milano: maree di pignoramenti, quasi tutti stranieri)

Adesso neanche a seri lavoratori vanno oltre al 70 per cento del valore della casa e a rate inferiori al 30 per cento dello stipendio...

Così uno va in affitto e poi non paga, tanto passeranno almeno due-tre anni prima che lo buttino fuori!

Governi, spremete le banche pliiiz!!!

26 Febbraio 2010, 10:42

Vorrei ricordare che le banche, semplicemente gestiscono i soldi dei risparmiatori quindi meno male che hanno cambiato rotta sui mutui. Inoltre tenete presente che in questo modo le case scenderanno inevitabilmente di prezzo
Oltre il 50% per cui in futuro si potranno fare mutui di importi molto più bassi.
Del resto o facciamo così o andiamo tutti a fondo.

26 Febbraio 2010, 16:33

Be non bisogna essere scienziati da 15. 000 eu al mese per capire che se uno stipendio medio italiano è eu. 1.500 , e un mutuo o un affitto incidono come minimo del 50 % tolto il mangiare , le bollette , l'assicurazione , il telefono , la macchina ,mi chiedo cosa altro rimane da spendere , anzi la domanda è un altra , come fanno gli italiani ancora ad andare nei ristoranti , ad andare in vacanza , ad andare in macchina , visto che le strade sono piene, danno aiuti alle fabbriche che nn vendono più , invece di sgravare le tasse ai dipendenti e ai pensionati per far si che la gente compri e le fabbriche si rimettano a produrre.

26 Febbraio 2010, 17:15

Come fanno gli italiani ad andare avanti? semplice: i giovani e per giovani intendo anche parecchi 40enni stanno in casa con i genitori, moltissime famiglie vanno avanti con le rimesse dei genitori che hanno ottime pensioni. Tutti gli altri schiantano. Chiaramente escluso quel 10% che da solo detiene il 50% della ricchezza nazionale(dati della banca d'Italia) se ancora non ve ne siete accorti siamo tornati ai tempi del re dei principi dei conti e dei marchesi praticamente in dietro di 100 anni. Avanti savoia

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