Commenti: 0

L’ultima indagine condotta dal portale di confronto supermoney ha rivelato come in caso di incidente con colpa l’assicurazione auto rca possa aumentare dal 31 al 244%, con rincari annuali che superano i mille euro. Il risparmio sulla polizza, quindi, passa anche dalla guida sicura

Supermoney, il portale per il confronto online dell’assicurazione auto, nel corso del suo studio ha voluto scoprire quanto possano incidere i sinistri stradali sul prezzo della polizza assicurativa in quattro delle principali città italiane: Milano, Roma, Napoli e Palermo.  Il portale ha così considerato le quattro città italiane e i due diversi profili di guidatore: l’esperto (classe di merito di partenza cu 3) e il neo assicurato (cu 14). Vediamo i risultati emersi

Cominciamo dal guidatore esperto; nel caso in cui questo fosse coinvolto con colpa in un incidente, la sua polizza aumenterebbe in media del 44% nelle quattro città considerate; i più tartassati sarebbero però i palermitani, con un rincaro di 296 euro (+55%). Nel caso in cui gli incidenti provocati fossero invece due nello stesso anno, il prezzo allora salirebbe anche di più, raggiungendo un +85% a Napoli (pari a 1.105 euro di aumento sulla polizza)

Diverso il caso dei guidatori neo assicurati, che si trovano in 14esima classe di merito. In questo caso, un solo incidente porterebbe ad un rincaro medio del 111%, con un picco del 161% (+1080 euro) per l’automobilista romano. Due incidenti porterebbero invece ad un vero e proprio salasso: in media la polizza sale del 162%, con picchi del +218% a Milano e del +244% a Roma. L’impennata dei prezzi subisce una grossa frenata a Napoli, dove il rincaro sarebbe del +41%: non bisogna però certo dimenticare come nel capoluogo campano il prezzo di una polizza rc auto sia già molto elevato in partenza rispetto alle altre città italiane

Non si può poi non considerare il sistema del bonus-malus cui sono soggette le assicurazioni in Italia. Chi fosse colpevole di aver provocato un incidente stradale, vedrà infatti aumentare la propria classe di merito di due punti (passando per esempio da cu 3 a cu 5), mentre chi fosse responsabile di ben due incidenti nello stesso anno subirà allora un aumento di 5 punti (da cu 3 a cu 8). Questo spiega quindi come i rincari dell’rc auto non siano da considerarsi relativi al solo anno post-incidente, ma anche a tutti gli anni successivi, almeno fino a quando il guidatore non avrà recuperato la classe di merito di partenza. Vanno diversamente le cose per gli automobilisti virtuosi: questi guadagnano punti sulla classe di merito per ogni anno trascorso senza incidente, pagando quindi meno di  rca

Come evitare la stangata? a rispondere è l’amministratore delegato di supermoney, Andrea manfredi: "una possibilità per i guidatori, in caso di incidenti di lieve entità, è ripagare il danno di tasca propria, denunciando l’accaduto alla compagnia assicurativa ma evitando di farla intervenire nel rimborso. Un’altra opportunità offerta da molte compagnie è il cosiddetto "bonus protetto", che a fronte del pagamento di un premio leggermente più alto abbuona il primo incidente al guidatore, permettendogli di mantenere invariata la classe di merito per l’anno successivo. In ogni caso, la prima regola da seguire è la massima prudenza alla guida"

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account